SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 40. Più fondata la tradizione di un viaggio spagnolo di S. Paolo il quale, scrivendo ai Romani, annunciava effettivamente a due riprese (Romani predilezioni artistiche. Volle far venire all'Escoriale il Veronese e il Tintoretto, e quando, con poca ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] edificò nel 1668-1684 la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Vilna. Tra le opere di architetti tedeschi e fiamminghi crescendo in Polonia l'influsso della scultura fiamminga. Il veronese Bartolomeo Ridolfi, maestro di stucchi celebrato dal Palladio, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, piena intelligenza della Commedia; per ultimo, Bartolomeo Perazzini, veronese, che primo portò nella correzione del testo del ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 1896); di Diego Sarti (morto nel 1914), Pietro Veronesi e Tullo Golfarelli (morto nel 1928; quest'ultimo e Gius. Ant. Caccioli (1672-1740), Antonio Rolli (1643-1696) e Paolo Guidi (1703). A Giovan Maria Bibiena (1615-1668) seguirono Antonio (1700- ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] da parte dell'autorità ducale (Codice diplomatico veronese, nr. 147).L'importanza delle difese cittadine sive Liutprandi Memoratorium de mercedibus commacinorum, ivi, pp. 176-180; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di Padova Pietro Donato sul versante ecclesiale e Guarino Veronese, se è giusta l'attribuzione tratta dai codici in particolare davanti ai busti reliquiari di s. Pietro e di s. Paolo. Su tale lastra è scolpito ai piedi del pontefice un epitaffio che ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Manfredino ... vicario del podestà di Padova Pietro del Mesa veronese dal 10 novembre 1332 al 10 novembre 1334". Ciò sembra Riccardo Malombra, Oldrado, Bartolo, Maccagnano degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. La Marcello, basandosi su due richiami a ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la bolla Gregis dominici preparata a suo tempo da Paolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro de Rubeis, benemerito degli studi storico-ecclesiastici, e il veronese Gian Vincenzo Patuzzi, suo allievo prediletto e autore di numerosi ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] che il C. curò l'edizione dei Consilia di Paolo di Castro stampata a Padova nell'aprile del 1475 e nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 712-714; G. C. Giuliari, Della letter. veronese al cadere del sec. XV, Bologna 1876, pp. 16, 37, 45, 48 s., 51, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tacito od esplicito termine di confronto, ecco che il marchese veronese Giulio dal Pozzo - lo stesso che, in un l'edizione, a cura di Armando Marchi, Parma 1984.
13. Cf. Paolo Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1994.
14. Su Sagredo, ...
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veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...