La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] San Paulo et è contrario al Papa molto", predicò a una gran folla 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56. Mi si consenta di rinviare, per non Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 65-82; Achille Olivieri, ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] per la fine del potere temporale del papa, dall’altro, si mostra più forte sospettabile di simpatie rivoluzionarie come Alessandro Verri definisce l’«assemblea generale 1878 per la scomparsa di Vittorio Emanuele II, in cui l’atto eccezionale è così ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, Alessandro VI negli scrittori politici francesi del Cinquecento, in La papa può cambiare una sentenza definitiva»; «il papa non può dettar legge al suo successore né limitarne il potere»).
51 Corpus iuris canonici, II ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] che, dopo tanti secoli, Cesare ed Alessandro avevano un successore […] Un popolo intero l’illusione neoguelfa, l’equivoco del papa liberale, dopo l’ignominiosa fuga del dell’Europa», come dirà Vittorio Emanuele II nel discorso della Corona del 1859 ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , nati dalle conquiste di Alessandro Magno, che però possono essere Impero romano, che in quell'epoca (crisi del II secolo) mostra chiari segni di indebolimento. Sorge così apparato accentuando l'autorità del papa sui vescovi, tanto più importante ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] scritta sulla base degli appunti presi a lezione dall'allievo Alessandro di S. Egidio: un'opera che Savigny considerò come (le Compilazioni II, III, IV, V) si erano aggiunte alla prima, con un possente apporto dell'altro grande papa giurista del primo ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] della tardiva conoscenza di .un'indegnità di Alessandro ancora ignorata al tempo dell'Ep II, con il preciso carattere officioso di per la felicità del genere umano: la trista eredità del papa guasco uscito eletto dal conclave di Perugia nel 1305 per ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] dimensione politica del disegno fu subito colta dal papa, che a distanza di un mese, il 15 produzione normativa di Alessandro IV e la ripresa Palermo 1950, pp. 91-95).
A. Brusa, Federico II e gli eretici, "Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia ...
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