GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 1728 a Roma nel palazzo Manfroni.
Le esequie furono celebrate dal papa il 23 aprile nella chiesa di S. Prassede, di cui 57, 77, 79-82, 91, 104, 250, 331, 419; Le lettere di BenedettoXIV al card. de Tencin…, a cura di E. Morelli, III, 1753-1758, Roma ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] su commissione del cardinale Neri Corsini, nipote di papa Clemente XII, il L. partecipò alla ristrutturazione famosa collezione di Silvio Valenti Gonzaga, segretario di Stato di BenedettoXIV, redatto nel 1756, sono descritti undici quadri del L. ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Silvestro a Roma e nello stesso anno ottenne dal papa due incarichi di notevole importanza: quello della redazione decisivo impulso da un breve di BenedettoXIV dell'8 febbraio 1756 e fu decretata dal pontefice Clemente XIV il 13 maggio 1772. Festa, ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] piena di veleno" (Ibid., 249, f. 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da BenedettoXIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso i gesuiti - che il Le Fèvre temeva ostili -, ma ciò non servi a mutare la sua ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] e materiali non bastarono a stornare dai Pagliarini, dopo tanti anni positivi, un turbine politico e ideologico. Morto BenedettoXIV, il nuovo papa Clemente XIII confermò Nicolò e Marco come suoi «provisori di libri» (1758); ma poco dopo un documento ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] in ciò va forse vista una precisa iniziativa di papa Lambertini.
La prepositura del C., durata fino al , I, 1912, pp. 447-454; A. Mercati, Lettere del P. C. a BenedettoXIV, Modena 1927; L. Picanyol, Del carteggio del Padre E. C., scolopio, Roma 1934; ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] che] non si potrà mai chiamare Palazzo da nipoti di Papa" (ibid., 47). La trattativa con il Riario, mediata sul C., riferito nel testo, si trova alle pp. 79-80); Le lettere di BenedettoXIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, II, Roma 1965, pp. ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] all'affermazione del G. dentro e fuori Bologna. L'opera fu fatta replicare dallo stesso Lambertini, divenuto papa nel 1740 con il nome di BenedettoXIV. La commissione fu affidata al G. dopo l'interruzione dei suoi contatti con Creti. Il quadro fu ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] nucleo più solido e più attivo del movimento giansenista locale.
Morto BenedettoXIV, il D. prese parte al conclave collocandosi tra gli zelanti non favorevoli ai gesuiti. Al nuovo papa, Clemente XIII, più che di cose piemontesi (controllate allora ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] presente nella tela dipinta per la chiesa di Rocca di Papa. Ciò corrispondeva all'abitudine del G. di utilizzare un Vasco Rocca (1985) ha ipotizzato una committenza diretta di BenedettoXIV, è incentrato sulla figura di Costantino con un preciso ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...