NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] partendo da modelli reali e studiandoli in varie posture, realizzò disegni e dipinti d’impronta olandese, seguendo una parabola che parte dalle teste dell’Accademia Carrara di Bergamo (1737; Accademia Carrara, 1989, p. 149) – ancora intrise di ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] partendo da modelli reali e studiandoli in varie posture, realizzò disegni e dipinti d’impronta olandese, seguendo una parabola che parte dalle teste dell’Accademia Carrara di Bergamo (1737; Accademia Carrara, 1989, p. 149) – ancora intrise di ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] un accordo con la newyorkese Borgenicht Gallery, che ospitò una serie di personali dell’artista ormai all’apice della sua parabola creativa esponendo quadri come: Senso dell’ora, Fermento, Incontri all’alba. Ebbe così inizio la stagione americana di ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] che il cineasta napoletano era in grado di esercitare il talento su una vasta gamma di soggetti.
Il primo film, amara parabola di un ragazzo andaluso che cerca il riscatto sociale diventando un torero di fama, scontò un eccesso di sociologia e di ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Fortezze su indicazione degli stessi architetti, Palma concluderà, insieme con la città olandese di Coevorden (1597), "la parabola cinquecentesca delle città militari di nuova fondazione" (Fara, 1993, p. 76).
La città fortezza, dichiarata nel 1960 ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] di Valenza, tela Barberini, trittico dei Sarti, e le due appena citate), allora bisogna ammetterne la sorprendente parabola artistica dagli anni Cinquanta fino allo scorcio del secolo, e un ruolo di protagonista sulla scena meridionale.
Ancora ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] 160). Quell’esperienza segnò l‘inizio di un impegno politico sui generis, che caratterizzò tutta la sua parabola successiva. Mentre in Italia esplodeva la ‘questione cattolica’, Scoppola avviava con altri un’iniziativa per rilanciare il cattolicesimo ...
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RIDOLFI, Carlo
Andrea Polati
RIDOLFI, Carlo. – Nacque a Lonigo (Vicenza) il 1° aprile 1594, con il nome di Carlo Sartor, da Marco e da Angela Boschetto, e fu battezzato il successivo 22 aprile, come [...] in forma di biografie artistiche (più di 150), da Guariento fin quasi ai tempi dell’autore, in una parabola ampia tre secoli.
Malgrado una prosa ampollosa, imbevuta di citazioni erudite e sentenze moralistiche, Le maraviglie dell’arte costituiscono ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] de Il piacere), l’opera, dipinta su tavola e montata in una carpenteria dorata, trae riferimento dalla parabola evangelica e guarda a modelli quattrocenteschi, secondo un crescente interesse, comune all’ambiente critico romano intorno ad Angelo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , / rinnoviamo l'aria chiusa!" (Apriamo i vetri!), salvo poi rimaner delusi dall'agnizione Orsini-Gnoli. L'intera parabola del libro non può tuttavia esaurirsi in una semplice dichiarazione d'intenti; a trasmettere, infatti, freschezza d'ispirazione ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...