ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in un periodo in cui fl peso politico e diplomatico del Papato era a uno dei punti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea rimasero fuori dalla sua azione, e la Chiesa si trovò a essere debole anche ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] triangoli e parallelogrammi; il terzo è dedicato ai cerchi, alle ellissi e ai solidi generati dalla loro rotazione; il quarto sviluppa la parabola e i solidi relativi; il quinto l’iperbole; il sesto la spirale d’Archimede. In quest’opera la linea, la ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] (cfr. Pastor, 1908-1912, IV, 1, p. 87).
Il pontificato del Medici coincise, tuttavia, con la fase crepuscolare della lunga parabola curiale di Riario, la quale, così come aveva preso avvio, si concluse nel segno di una congiura dai contorni ambigui ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] B. Mussolini, Opera omnia, XVIII, Roma 1978, pp. 45 s.) e con attenzione ne aveva seguito la successiva parabola politica. Fin dall’anteguerra, poi, aveva mostrato piena consapevolezza di quale polveriera politica fossero le campagne emiliane, di cui ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] gli animali nell'arca (Bartsch, nn. 1-2) e nei molti disegni noti in più versioni, sì che la parabola stilistica del C. resta meglio documentata. Oltre alla emblematica Malinconia (Albricci), il Genio della pittura del periodo genovese (Bartsch ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] caravaggeschi..., 1999, p. 25). Non va trascurata nemmeno l’attività mercantile di Vermiglio, testimoniata al termine della sua parabola dai servigi offerti nel 1618 a Piero Guicciardini, ambasciatore del Granduca di Toscana, per il quale fece da ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] o all’altra personalità. All’interno di tale sodalizio la figura di Niccolò risulta tuttavia quella predominante, come dimostra la parabola figurativa degli ultimi anni di attività. Nel citato polittico di S. Nicolò (datato 1492), ancora in situ a ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] , s. 4, XXXIII (1948), pp. 24-33). Successivamente si sarebbe spostato a Pisa, e l’Assunta dovrebbe chiudere la sua parabola stilistica, poco dopo la metà del secolo, come suggerito dallo sviluppo meno prospettico del trono e dai dettagli della moda ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] dei canonici bellunesi (9 novembre) e l'ingresso ufficiale a Belluno il 14 dicembre. Fu questa una giornata capitale nella parabola del L., ove si consideri che egli non si sarebbe più allontanato (se non per brevi e sporadiche visite ai familiari ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di lì a poco trasformata in una condanna senza appello, alla luce della quale rileggerà poi l'intera parabola rivoluzionaria.
Già critico nei confronti della Costituente e della Convenzione (nel primo caso perché aveva eccessivamente limitato le ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per mezzo della quale si chiarisce un argomento...
parabolano1
parabolano1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di parabola1, nel sign. ant. di «parola»], non com. – Chiacchierone, ciarlone, millantatore: nella nostra città noi non vogliamo parabolani (Goldoni). Come agg., fatto di chiacchiere vuote...