CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] un'epoca di transizione dalle forme tradizionali a quelle gotiche sorte nell'Europa settentrionale; vi si svolse piuttosto un processo parallelo fra la tradizione e l'innovazione più che un'evoluzione da una forma all'altra. Per tutta la prima metà ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] della produzione cosmatesca e il cui risultato sul piano formale fu il progressivo allentamento della tensione espressiva, in parallelo con l'affievolirsi della tensione politica, a seguito della deposizione di Federico II da parte del papa nel ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] Medioevo ma specie nel corso dei secc. 11° e 12°, lo scriptorium di Saint-Ouen produsse un'impressionante quantità di volumi, in parallelo con l'attività degli scribi dell'abbazia di Mont-Saint-Michel e di Fécamp. Verso la fine del sec. 11° si definì ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] si ebbe un incremento della scultura in legno, di norma impiegata nei retabli, che mostra uno sviluppo stilistico parallelo a quello della produzione dell'Europa centrale, particolarmente della Slesia e della Germania meridionale, in cui a una prima ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] a precedenti strutture di età repubblicana (banchine di ormeggio in opera quadrata) ed è costituito da serie di ambienti paralleli coperti a volta. Al di sopra si è rinvenuto un piazzale lastricato su cui si affacciano altri ambienti comunicanti con ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] trasfiguratrice che illumina i moventi segreti delle azioni umane.
La letteratura drammatica ha conosciuto un notevole sviluppo, parallelo all'evolversi del teatro come spettacolo. Dai drammi neoespressionisti di N. Rodrigues, nato nel 1912, che fu ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] prima, a S-O della città, è la zona alle spalle di S. Pietro, dove si sviluppò un insediamento consistente, a vie parallele e ortogonali al pensio; l'altra, la zona alle spalle di S. Chiara, di consistenza assai più limitata. I casalini venivano poi ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] orientali, in modo da isolare totalmente i due tratti finali delle navatelle, che assumono il carattere di cappelle parallele. La configurazione esterna dell'edificio rimane in questo caso inalterata; casi di Langchor interno sono quelli delle chiese ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] di Salomone, delle Arti, di stemmi di svariate città, di motivi allegorici, per un totale di cinquantotto formelle, da leggere in parallelo con i cicli della fontana Maggiore e della sala dei Notari, e come quelli connessi con le vicende storiche e ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] umane e animali contratte e ringhianti, emergenti a mezzo busto o schiacciate sotto mensole e colonne, in portali, finestre, cornicioni.Parallelo si presenta lo sviluppo della plastica in metallo, di cui rimane quasi solo la serie di porte in bronzo ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...