PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] scovò anche la vera Zanze, figlia del custode dei Piombi (la ragazza «bruttina», ma con «soavità di sguardi e di parole» delle Prigioni), indispettita per la sua immagine su carta alla quale lo scrittore francese offrì – con malizia – una replica a ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] fu frustrato per l'ambigua posizione di Clemente IV che appoggiava incondizionatamente l'azione militare dell'Angiò, solo a parole zelatore della pace ma deciso a fomentare la guerra fino alla completa rovina della città, secondo il giudizio lucido ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] politica e militare che venisse da fuori (richiesta con cui il F. ribadiva il senso della propria insufficienza), queste sue parole, graditissime al Mazzini, aprirono la via ai preparativi concreti per la spedizione di Sapri, al di là delle stesse ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] dell'atto posto in essere, unitamente alla fides publica connessa con l'esercizio della funzione notarile, giustificavano le suggestive parole della novella I, 95.3, per cui "dalle mani dei notai e dei giudici proceda la verità intemerata nella ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di pacificazione generale, che comportava il rientro nelle città dei fuorusciti politici, allo scopo di eliminare per sempre gli odi. Le parole del re turbarono il L., per il timore di un ritorno dei Beccaria, che non aspettavano altro per ripagare i ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] 'Urbe, diretto all'impresa che lo avrebbe portato alla morte per decapitazione sotto l'accusa di cospirazione contro l'Impero, rivolse parole di esortazione a non assecondare la madre in disegni diretti contro di lui.
In effetti il C. non sembra aver ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] agli inviati del B. che "la Signoria non desiderava altro stado, ma ben mantenir la fede data al duca de Milan, et altre parole in simel sustancia", dopo di che "andò dal papa, qual li disse el tuto" e "Sua Santità laudò de la risposta" (Sanuto, ibid ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Bologna, nel gennaio del '49, egli pubblicò due scritti: A Pio IX, parole di U. B. dei crociati del 1848 e Della scomunica e più altre funebre per la morte di Luciano Manara, ebbe parole dure contro gli artefici della caduta della Repubblica.
Seguì ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] di Carlo IV di Boemia, in cui il sovrano chiama il poeta ferrarese suo intimo familiare e commensale ed ha per lui parole di alta stima e di profondo affetto; sembra probabile, anche, che al B. fosse stata affidata l'educazione del figlio dello ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] [in risposta alla recensione della Storia di Sicilia sotto Guglielmo il Buono], in Rivista sicula, I (1869), pp. 112-118; Parole in morte della sig.ra Giovanna Perez nata Minneci, Palermo 1873; Sulla Cronaca catalana di Pietro Tomich, in Arch. stor ...
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parole
‹paròl› s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. parola]. – 1. Nel gioco del poker (per ellissi da je passe parole «passo parola»: v. parola, nel sign. 7 b), espressione interiettiva con cui un giocatore, non avendo buone carte o volendo...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...