clero
Il complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale cristiano. Il termine può indicare anche la totalità degli ecclesiastici. Il termine greco kleros («sorte, parte ottenuta in sorte» [...] fori (diritto di essere giudicati, nelle cause civili, contenziose e penali, da tribunali ecclesiastici), immunitatis oneri di tributi personali o patrimoniali, imposti dall’autorità civile) e competentiae (beneficio di non essere obbligati a pagare ...
Leggi Tutto
Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] e la dura repressione governativa provocarono negli anni 1990 decine di migliaia di vittime soprattutto civili.
Il f., diffusosi nella maggior parte dei paesi musulmani e nella diaspora musulmana in Europa, ha come obiettivo il ristabilimento di ...
Leggi Tutto
secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] , che sembravano incrinare la previsione – comune a larga parte della cultura moderna – di una inesorabile s. delle società . Bellah, che riprendendo da Rousseau il concetto di religione civile e facendone la chiave di volta per intendere i caratteri ...
Leggi Tutto
Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi da parte del giurisdizionalismo allora dominante (rifiuto del re di Napoli, intesa, P. VI condannò senza successo (1791) la costituzione civile del clero; dovette subire la perdita di Avignone e del ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] la stretta unione della giurisdizione ecclesiastica con la civile nelle sue mani prima, e quindi, alla tasse imposte da W. per sussidiare le imprese di guerra) e di molta parte della nobiltà (avversa al suo forte potere e alla sua politica), s' ...
Leggi Tutto
Riformatore scozzese (Haddington 1505 o 1513/14 - Edimburgo 1572). Sacerdote (1543), abbracciò il calvinismo negli anni Cinquanta del 16° sec., in cui fu in esilio a Ginevra. Rientrato in Scozia (1559) [...] ormai abbracciato esplicitamente e definitivamente il calvinismo: richiamato in Scozia dallo scoppio della guerra civile, aderì al partito favorevole all'Inghilterra (ove ormai regnava l'anglicana Elisabetta); nel 1560 il parlamento di Edimburgo ...
Leggi Tutto
Talebani (o Taliban) Gruppo di fondamentalisti islamici formatisi nelle scuole coraniche afghane e pakistane (dal pashtō ṭālib «studente»), impegnato nella guerriglia antisovietica in Afghanistan; tra [...] a operare per il riconoscimento dell’autorità t. da parte del governo ufficiale, mentre sono proseguiti da parte della frangia più estremista gravissimi attentati a civili, frequentemente effettuati come attacchi coordinati con attentatori suicidi ...
Leggi Tutto
Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] sia sotto i califfi sia sotto i sultani musulmani, di autonomia civile e religiosa. Nel 1584 Gregorio XIII fondò a Roma un collegio per sia nelle successive vicende del paese, in gran parte legate al problema dei rapporti fra le diverse comunità ...
Leggi Tutto
Concezione volta ad affermare e valorizzare l'indipendenza della società civile e politica da ogni forma di condizionamento o ingerenza da parte della Chiesa, sviluppatasi a partire dal 19° secolo. Si [...] differenzia da laicità (che allude alla distinzione tra Stato e Chiesa) per la presenza di una componente anticlericale e per la tendenza a considerare la religione un fatto esclusivamente privato, che ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] sociale, si sono mossi P.L. Berger e T. Luckmann. Un posto a parte in questo quadro occupa l’opera di P.A. Sorokin, la cui analisi ad sono l’affermarsi di forme di religiosità laica o di religione civile, e il ritorno o la moda di antiche forme di ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...