Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] dell'Emilia-Romagna, della Germania Occidentale).
L'organizzazione delleimperidell'antichità come l'Impero persiano, quello alessandrino, l'Imperoromano, il Sacro RomanoImpero, l'Impero si riconosce soprattutto a partire dalla storia, è necessario ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] romano per farsi riconoscere la dignità reale. Papa Silvestro II mandò al giovane re una corona (la parte superiore dell' interna del paese su modello occidentale, servendosi come base delle leggi dell'impero franco. Stefano seppe anche difendere ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] da partedello stato, interpolando la famosa lex quominus (l. 2 D 43, 12) (cfr. Bonfante, Il regime delle acque dal diritto romano al " che si credeva avesse servito al battesimo dell'imperatore Costantino.
Contro tali pratiche si levarono più volte ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] VI (P.L., 32, 1081). Concepiti a Milano come parte dei libri disciplinarum, furono scritti a Tagaste. Trattano de solo romano ed occidentale, sintetizzava felicemente, alla vigilia del tramonto dell'Impero e all'inizio del Medioevo, l'innesto delle ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] dell'impero e ad essa spetta ancora una parte, non del tutto insignificante, nella economia del lavoro.
Il mondo germanico, che è entrato allora in così frequenti contatti col mondo romanooccidentalidell'Africa. Occupati nel 1444 alcuni tratti della ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] durato più o meno lungamente.
Il longobardo apparteneva al gruppo occidentaledelle lingue germaniche. Il "2° spostamento fonetico" lo avvicina all'alto-tedesco. D'altra parte esso presenta alcune concordanze lessicali con lingue proprie o originarie ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] promessa dell'impero, la conferma delle terre dell'Italia centrale 'altra parte, insisteva perché l'imperatore partisse di Enzo ed Ezzelino da Romano, riuscì a tornare in possesso anche il primo trattato occidentale di veterinaria del calabrese ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] parte d'Europa (Francia, Impero austro-ungarico, Germania, Russia) negli ultimi due decenni dell'Ottocento rappresentò un fenomeno nuovo e in gran parte diverso dall'ostilità antiebraica che aveva caratterizzato il passato. Nell'Europa occidentale ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] , una ribellione scoppiata nella parteoccidentaledella Bulgaria, Aleksander continuò la guerra contro Bisanzio, alla quale mise fine la pace di Russocastro (1332). Per essa, tutte le città della penisola occupate dall'imperatore furono rese alla ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] occidentali per il tramite delladell'Impero. Questa tecnica divenne poi di comune impiego in tutto l'Occidente prima della diffusione della maiolica (v.); ne sono esempî significativi i vasi trovati da G. Boni nel Foro romano vuotare la parte rimasta ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...