L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] ogni modo e tempo del verbo.
La perifrasi principale per l’espressione della diatesi passiva è essere + participiopassato (➔ participio). Nella costruzione passiva possono essere utilizzati con funzione di ausiliare anche i verbi venire (4) e andare ...
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In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono secondo il comportamento [...] nell’ultimo es. (3 c.):
(3) a. arrivato Luca, …
b. * dormito il bambino, …
c. preparata la cena, …
Il participiopassato dei verbi inaccusativi può agire come modificatore aggettivale del soggetto del verbo (4 a.), quello dei verbi inergativi no (4 ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] Come è ovvio, i verbi cosiddetti difettivi (ad es. soccombere, prudere, urgere, vertere), che sono privi di participiopassato, sono privi anche di trapassato remoto.
Il trapassato remoto appare solo in subordinate temporali (➔ temporali, frasi) che ...
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Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] si sveglierà.
Il futuro anteriore è formato dal ➔ futuro semplice di un ausiliare (essere o avere) e dal participiopassato del verbo. Si tratta di una creazione romanza: infatti in latino esisteva una forma sintetica di futuro anteriore formato dal ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] ), i quali indicano in prevalenza atteggiamenti, situazioni statiche, relazioni astratte.
I nomi femminili formati a partire dal participiopassato indicano in prevalenza un’azione considerata nel suo insieme o come evento singolo: battuta, caduta ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] , e in particolare quelli in -ino, sono molto produttivi con gli astratti deverbali costruiti sulla forma del participiopassato femminile: fumatina, telefonatina (cfr. Gaeta 2004: 338-346). Quanto alle basi aggettivali, sono ammessi in genere solo ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] a quel di Licodia!» (Giovanni Verga).
Per ciò che concerne il verbo, è interessante osservare che l’intensificazione del ➔ participiopassato può realizzarsi sia con i mezzi visti a proposito dell’aggettivo sia con altri due procedimenti:
(a) da un ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] del si passivante si colloca accanto alla più diffusa costruzione passiva, formata da un ausiliare (generalmente essere) e dal participiopassato, per la quale si veda la voce apposita (➔ passiva, costruzione).
Accanto a quella attiva (non marcata) e ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] mesi da ora», se ne comprende la motivazione. Lo stesso si può dire per l’inglese ago, che deriva dal participiopassato del verbo ago corrispondente in inglese medio al moderno to go away.
Il termine lessicalizzazione è stato usato in relazione a ...
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I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] ; nella lingua antica, sul modello di habeo > aggio, si avevano le forme deggio, deggiono, deggia.
Il participiopassato debitu, che è continuato in italiano solo in alcune espressioni (come a tempo debito), viene normalmente sostituito da *debutu ...
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participio
particìpio s. m. [dal lat. participium, traduz. del gr. μετοχικόν «partecipante»]. – Modo nominale del verbo, così chiamato dai grammatici greci perché partecipe, da un lato, della categoria dei nomi, di cui segue la flessione distinguendo...
passato
agg. e s. m. [part. pass. di passare]. – 1. agg. a. Che è trascorso nel tempo, anteriore rispetto al momento attuale, al presente: il tempo p.; i secoli p.; nei giorni p. il tempo è stato bellissimo. In partic., l’anno, il mese p.,...