Partitopopolareitaliano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] p. 167.
29 E. Roldan, Conversa amb Don Sturzo, «La Veu de Catalunya», 19 novembre 1922, p. 6.
30 Gli atti dei congressi del PartitoPopolareItaliano, a cura di F. Malgeri, cit., p. 145.
31 Ibidem, p. 215.
32 ALS, sc. 60, fasc. AO 222.
33 G. De Rosa ...
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Opposizione al fascismo, inteso, in senso lato, come un fenomeno non limitato alla sola Italia.
In senso stretto, l’a. fu la reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi del fascismo al potere. [...] socialista, quello comunista, i Democratici-liberali guidati da G. Amendola, un gruppo rilevante del partitopopolareitaliano. Dopo il delitto Matteotti (1924), votate le leggi dittatoriali del 1925 e rivelatasi con la sconfitta dell’Aventino ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] iniziative anche comunicative della giunta Bassolino.
Nel novembre 1997 Bassolino (sostenuto da PDS; PRC; Partitopopolareitaliano, PPI; Rinnovamento italiano; Unione democratici per l'Europa, UDEUR; PRI; Federazione dei verdi; Rete e altre liste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] all’Altezza vostra così gran parte.
Quella di Tesauro era una storia che risaliva lontano nel tempo, alla fondazione dei primi regni barbarici,
Popoli usciti dalla Scandia per predar la Europa e regnar nella Italia. […] Svevi, Norvegi; Slavi o Sclavi ...
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Denominazione dei laici cattolici che, dopo la proclamazione del Regno d’Italia e l’occupazione di Roma, affiancarono attivamente la Santa Sede nella protesta contro lo Stato italiano. Questo atteggiamento [...] quale la Santa Sede intese estraniare i cattolici dalla vita del nuovo Stato. Tale politica può dirsi totalmente esaurita solo con l’autorizzazione data da Benedetto XV ai cattolici di entrare nel Partitopopolareitaliano fondato nel gennaio 1919. ...
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Organizzazione politica creata nel 1927 dagli esponenti di vari partiti italiani emigrati all’estero allo scopo di combattere il fascismo. Della C., che ebbe il suo organo, nel giornale La Libertà, non [...] fecero parte il Partitopopolareitaliano e quello comunista; nel 1928 si pronunciò per un regime repubblicano. Fu sciolta nel 1934, dopo la costituzione in movimento politico autonomo del gruppo di Giustizia e Libertà (➔), che dal 1931 ne era il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dell’opuscolo95 per scrivere una lunga lettera con un titolo che non lasciava dubbi: L’Azione Cattolica e il PartitoPopolareItaliano. Ci limitiamo a riportare un capoverso della prima pagina, perché illuminante:
«Ora è un fatto che, fin da quando ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] salde nella tradizione nazionale. Fu così che il 18 gennaio 1919 fu lanciato l’appello al paese con il programma del Partitopopolareitaliano: «A tutti gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] oggi. Un’Agenda di speranza per il futuro del Paese.
Con la costituzione nel gennaio del 1919 del Partitopopolareitaliano da parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che portò i cattolici italiani fuori anche dall’isolamento politico. Essi ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del 1915-1918 poi5.
L’esperienza migliolina è emblematica anche perché si configura, dopo la sua adesione al Partitopopolareitaliano, come una ‘corrente’ di sinistra, i cui aderenti sono definiti e si autodefiniscono ‘estremisti’, percepiti a lungo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...