Partitosocialistaunificato tedesco
(Sozialistische Einheitspartei Deutschlands, SED) Partito politico della Repubblica democratica tedesca, attivo dal 1946 al 1990. Già negli ultimi mesi della Seconda [...] di PDS (Partito del socialismo democratico). Nel febbr. 1990 la direzione del partito decise di mantenere soltanto la seconda denominazione, costituendo formalmente la PDS, forte di circa 300.000 iscritti. Le due Germanie intanto si unificavano ...
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Partito comunista tedesco
(Kommunistische Partei Deutschlands, KPD, poi Deutsche kommunistische Partei, DKP) Partito politico tedesco. Dopo che già nel 1917 l’ala sinistra della socialdemocrazia tedesca [...] (1945). La divisione di Berlino e poi della stessa Germania comportò vicende diverse per i comunisti che si trovavano a Est e per quelli che vivevano a Ovest: i primi diedero vita alla SED (➔ Partitosocialistaunificato tedesco); i secondi ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Partitosocialistaunificato (PSU) che si tenne a Roma dal 23 al 27 ottobre di quell’anno. Il partito era diviso sul problema della continuazione della politica di ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] sinistra del PSI, che nel 1964 diede vita al Partitosocialista italiano di unità proletaria (PSIUP), il processo di avvicinamento tra PSI e PSDI culminò nel 1966 nella nascita del Partitosocialistaunificato, che però ebbe vita breve, in quanto nel ...
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Uomo politico polacco (Zwierzyniec, Leopoli, 1909 - Varsavia 1970). Prigioniero dei Tedeschi dal 1939 al 1945, alla fine del conflitto ritornò in Polonia e raggiunse il Partitosocialista polacco. Dopo [...] la fusione (1948) di quest'ultimo con il Partito operaio polacco, R. entrò nel comitato centrale del neocostituito Partito operaio unificato polacco (POUP). Ministro della Marina mercantile (1949-50) e dell'Educazione superiore (1950-56), dal 1956 al ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , fu questo il caso della Russia, dove a partire dalla metà degli anni ottanta esistono vari gruppi socialisti, di tendenza prevalentemente marxista. Nel 1898 essi si unificano nel Partito Operaio Socialdemocratico Russo, progenitore del movimento e ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] la conseguenza logica del suo approdo tardivo sulla scena politica e del suo tentativo di prendere il posto dei partitidi ispirazione liberale, marxista, socialista e clericale. Esse sono anche il frutto del nazionalismo esasperato, che rifiuta la ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] , Germania, partire dal colpo di stato di aprile, il Portogallo attraversa diciotto mesi di tensione e totale instabilità che sembrano preludere a scelte politiche rivoluzionarie e all’instaurazione di un sistema economico socialistaunificatodi ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] alla quale si trova l'umanità, dipenderà dalla capacità di superare la sovranità nazionale, diunificare l'Europa e il mondo e di liberare le comunità.
Dopo le rivoluzioni liberaldemocratica e socialista, che hanno liberato le nazioni e le classi, l ...
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Vedi Belgio dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Belgio è oggi tra i più instabili tra i paesi europei. Il motivo è da imputarsi alla fisionomia statale, contraddistinta da frammentazione linguistica [...] politico dei liberali e dei socialisti nelle due regioni è invece più equilibrato, sebbene le ultime tornate elettorali abbiano segnato un lieve vantaggio in favore delle formazioni francofone di entrambe i partiti. Il Partito liberale è stato il ...
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