LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Piccolo. L'Unione liberale propugnava il superamento della dialettica risorgimentale tra Partitod'azione e Destra storica, attraverso la costituzione di un terzo partito di centro, più attento alla buona amministrazione. Tramontato questo disegno ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] Bobbio si colloca nel clima della guerra fredda, quando ormai si era consumato il fallimento del progetto politico del Partitod’Azione. I saggi di Politica e cultura (1955), l’opera che diede all’autore rinomanza oltre le cerchie degli specialisti ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in posizione "ausiliaria", su di un lato e sull'altro (la crisi del Partitod'azione e più tardi quella più complessa dei socialisti nascono in parte anche da qui), anche se quei governi di grande coalizione, che si succedevano, nascondevano ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] , di Stato, di Europa, di libertà.
Nell'ambiente milanese lo Ch. era entrato a contatto con uno dei nuclei centrali del Partitod'azione. Alla politica e agli ideali di questo egli si ispirò quando, dopo l'8 settembre del 1943, scelse di stabilirsi a ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] politiche italiane. Come emerge dalla corrispondenza, il M. rafforzò il suo antifascismo e la sua vicinanza ideale al Partitod’Azione (Camurri, p. L). Questo periodo fu segnato da un altro significativo incontro per la sua formazione etico-politica ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] , il nuovo luogotenente Enrico Cialdini decise di avviare una politica di ‘riconciliazione’ sociale mediante figure discutibili del Partitod’azione e della stessa camorra.
Eletto, nel gennaio del 1861, deputato in due collegi abruzzesi e a Napoli ...
Leggi Tutto
SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] che fu il tramite per un altro incontro importante, al rientro in Italia: quello con Ernesto Rossi. Alla tradizione del Partitod’Azione e del socialismo liberale di Carlo Rosselli rimase legato per tutta la vita; la sua concezione dell’economia come ...
Leggi Tutto
CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] iniziativa di collegarsi con il movimento, che poi divenne il Partitod'azione, il C. prese subito le distanze, rivolgendo la sua attenzione piuttosto verso il partito socialista e il partito comunista, senza tuttavia tradurla in una qualche forma di ...
Leggi Tutto
Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] il direttore nel 1848. Allo scoppio della prima guerra d’indipendenza ebbe il comando delle truppe dei volontari lombardi in e dalla sua posizione si adoperò per favorire l’attività del Partitod’azione. Dal 1884 al 1887 fu presidente del Senato. ...
Leggi Tutto
De Boni, Filippo
Scrittore e uomo politico (Seren del Grappa, Belluno, 1816 - Firenze 1870). Dopo aver studiato in seminario a Padova, prima di prendere i voti si trasferì a Venezia, iniziando la carriera [...] anche dopo la caduta della Repubblica romana. Tornò in Italia nel 1860 e a Napoli collaborò al «Popolo d’Italia», organo del Partitod’azione. Nel 1861 venne eletto deputato, nelle file della Sinistra, e fu tra i maggiori sostenitori della battaglia ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...