ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] nel mercato dellavoro. Una politica partito e nel governo; fu lei a comunicare a Eleonora Moro l'assassinio del marito. Tina Anselmi fu peraltro tra coloro che ritennero il delitto Moro un attacco decisivo alla stabilizzazione democraticadel ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] , nella sua relazione sul tema, La solidarietà dellavoro, sostenne con convinzione che il dialogo con la CGIL poteva riprendere a partire dalla condivisione dell’autonomia, del metodo democratico e della chiarezza della direzione strategica. Una ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] quello che intercorse tra il Risorgimento e la ripresa del movimento democratico e socialista (1870-1896).
Il confronto tra mondiale. Entrato a far partedel Bureau nel 1950, lo Ch. riuscì in cinque anni di buon lavoro ad organizzare il congresso ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] aiuti fornitigli dalla famiglia e per la difficoltà di trovare lavoro. Nel 1839 era di nuovo a Marsiglia.
Nel 1840 (La Roma del Popolo, 9 nov. 1871). Alla formazione di un forte partitodemocratico, col superamento del contrasto tra mazziniani ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] la totalità dei contesti e l’intera storia dellavoro. Tali riflessioni trovarono diretta applicazione nelle nuove interpretazioni negli ultimi due anni di vita quando il Partitodemocratico della Sinistra (PDS) gli affidò l’incarico di ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] direttore del giornale, era anche il gerente della società.
L'impianto del periodico richiese alcuni mesi di intenso lavoro, soprattutto la Concentrazione nazionale democratico-liberale, che confluì più tardi nel Partito nazionale monarchico; dalla ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] del congresso democratico, dal quale uscì il patto di Roma del 13 maggio 1890, il F. si impegnò affinché nel programma radicale avesse una maggiore accentuazione la parte infatti una sorta di divisione dellavoro tra le due tendenze, assegnando ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] ed estensori dello statuto delPartitodemocratico. Dal 1992 fu editorialista di punta del quotidiano la Repubblica, con ; le grandi banche commerciali come la Banca nazionale dellavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto mobiliare ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] strategia della tensione e l’attacco alla democrazia, a partire dalla strage di Piazza Fontana (1969) sino al democratico’ teso alla riforma della società e della scuola, senza nulla detrarre al rigore degli studi e alla serietà dellavoro ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] economisti.
Per la sua politica antiministeriale e democratica il C. - come più tardi il Cavallotti - fu preso di mira dagli ambienti crispini. Dopo un violento attacco da parte della maggioranza nel corso della seduta del 31 luglio 1896 - il C. in ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...