Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del 1921 è espulso anche dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e i quali subisce in prima persona la violenza fascista, particolarmente dura nella sua Cremona controllata dal ras ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] di creare un partito con strutture e contenuti culturali in gran parte inediti; un partito aconfessionale, nazionale e, soprattutto la società e lo Stato. Osservò che il corporativismo fascista, lasciando intatti i poteri economici più forti, metteva ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] patria per affermare la loro volontà di essere parte della comunità nazionale contro i fautori di separatismi regionali e un testo che mette bene in evidenza che la fine della patria fascista, e della sua retorica, è la condizione per la nascita di ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] è equiparata alla Genesi biblica, e George Washington a un Mosé nazionale) e un complesso sistema rituale (con giorni festivi come il 'uso consapevole del simbolismo politico da parte dei bolscevichi in Russia, dei fascisti in Italia e dei nazisti in ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] art. 39) e i partiti (art. 49). Poi - e qui l'ispirazione è anche fabiana - è previsto il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro teorica da parte della sociologia politica. Esso si differenzia nettamente dal corporativismo fascista, perché se ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] anche se le potenzialità del volontariato nazionale, che faceva capo al partito democratico all'opposizione a Torino e poi una diffusa resistenza all'occupazione tedesca e al governo fascista di Salò, che dette origine a numerose unità partigiane ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] antifascista, venne sciolta e fusa con il sindacato fascista dei giornalisti in una organizzazione nuova, che nel 1927 divenne parte della Confederazione nazionale dei sindacati fascisti. Analogamente, anche il governo nazista, per assicurarsi il ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...