Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] km2) e il Winnipeg (24.514 km2); più estesi, ma solo in parte in territorio canadese, sono i laghi Superiore e Huron, che con Erie e , intanto, si andava sviluppando un nuovo nazionalismo radicale, incline al separatismo, che portò alla nascita ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] del popolo (PRP) che, presieduto da Kemāl fino al 1938, fu di fatto partito unico fino al 1946. Kemāl sottopose la Turchia a un programma di radicali riforme di laicizzazione e modernizzazione. Una rigida politica repressiva venne perseguita nei ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] -terrosi ecc.); un insieme di atomi (detto anche radicale) che, pur non costituendo un’entità individuale e di appartenenza dal concetto di g. di riferimento fino a farne una teoria a parte (R.K. Merton e A.S. Kim-Rossi, 1950). Questa teoria si ...
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Le elezioni sono procedure attraverso le quali si scelgono una o più persone per una o più cariche mediante una votazione. Le elezioni possono riguardare i diversi organi (la rappresentanza parlamentare, [...] la sua base nel corpo elettorale, inteso come quella parte del popolo ammesso a partecipare alle elezioni (Diritto di filoni del pensiero giuspolitico che si proponevano come alternativa radicale allo Stato liberale (come il marxismo-leninismo) e ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] è sicuramente rimasto, ma ha subito un radicale mutamento, passandosi da concezioni essenzialmente nazionali che si reazione a violazioni di obblighi di particolare importanza anche da parte di Stati diversi da quello leso e anche qualora uno Stato ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] nel linguaggio politico e in quello dei mass media, è il t. transnazionale, cioè l'utilizzazione di violenza radicale da parte di gruppi che si considerano i rappresentanti di alcune nazioni senza territorio (come i palestinesi o gli armeni). Questi ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] da 45,2 miliardi nel 1932 a 68 (di cui 39 è la parte corrispondente ai salarî) e grazie a questo aumento della materia imponibile, oltre d'applicazione come in nessun altro codice. Più radicale ancora di Giustiniano, il codice incomincia a considerare ...
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La riforma della burocrazia: nozione. - Per riforma della b. non si deve intendere soltanto il riordinamento delle carriere degli impiegati civili e lo statuto dei dipendenti statali (v. impiego: impiego [...] queste commissioni riuscì ad esprimersi in una riforma legislativa radicale ed organica.
Nell'ambito dell'amministrazione l'attività legislativa Durante il periodo fascista si ebbe così, a parte la b. di partito, tutto un fiorire di organi pubblici e, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] si giunse a parlare di una federazione di stati spagnoli; i dissensi nel partito liberale, nel quale sin dal 1820 si era formata una corrente più radicale, di "esaltati", di "progressisti", dal 1854 anche di repubblicani. Allora la Spagna perdette ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] m. 1,524 (contro m. 1,435 di quello europeo), ma una buona parte delle linee secondarie è costruita su scartamenti minori (m. 1,067; m. 0 Vasilj Kapnist (1757-1824), rivolte a colpire i più radicali difetti della vita russa, che le favole di Ivan ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...