Clemens Wergin
L’amara vittoria di Angela
Il partito del cancelliere arriva al 41,5% e sfiora la maggioranza assoluta dei seggi, ma restano fuori dal Parlamento i liberali. La Germania resta dominata [...] votare 61,9 mln
soglia di sbarramento 5%
Le sigle dei partiti
CDU/CSU Unione cristiano democratica di Germania/Unione cristiano-sociale di Baviera
FDP Partito liberale democratico
AFD Alternativa per la Germania
SPD Partitosocialdemocratico tedesco ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] seconda ragione (dopo quella del collegamento del più grande sindacato dei paesi latini con un partito comunista anziché con un partitosocialdemocratico) della diversa evoluzione dell'esperienza sindacale nei due gruppi di paesi.
In linea generale ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] rapporti di forza fra formazioni politiche alternative in centro e in periferia (per esempio negli anni novanta il Partitosocialdemocratico era in maggioranza nel Bundesrat e in minoranza nel Bundestag). In ogni caso non sempre ai disegni normativi ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] -macchina elettorale degli Stati Uniti e i partiti liberale e conservatore inglesi; il secondo si occupò del partitosocialdemocratico tedesco, che costituisce il prototipo del partito classista di massa.
Sulla base di questi studi, Weber (v., 1922 ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] anni, mentre permane tuttora l'interesse per la terza via. La situazione è simile per quanto riguarda i partitisocialdemocratici europei, che, pur avendo in realtà rifiutato nettamente il sistema comunista, hanno ammorbidito il proprio atteggiamento ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] le fondamenta di un moderno Stato sociale. A questo modello si ispirarono, sia pure con diverse sfumature, alcuni partitisocialdemocratici nordeuropei a capo di governi monocolori o di coalizione. In particolare in Svezia si arrivò alla definitiva ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] stabili, dal monopolio della rappresentanza degli interessi e dalla possibilità di fare affidamento su un forte partitosocialdemocratico (v. Rusconi, 1984, pp. 53-58).
Guardando alle conseguenze dello scambio politico, Pizzorno sottolinea che esso ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] scontro in corso. Fra il dicembre 1953 e il gennaio 1954, convinto che il partito dovesse assumere una posizione più dura nei confronti del Partitosocialdemocratico italiano (PSDI) anche a costo di approdare al governo con la Democrazia cristiana ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] nascita dei p.s. in molti Paesi europei. Il primo a essere fondato, nel 1875, fu la SPD, ossia il Partitosocialdemocratico tedesco, che ben presto divenne anche la forza egemone nel movimento operaio del Vecchio continente. Di lì a poco nacquero il ...
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COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] raccomandare.
In rappresentanza dei lavoratori organizzati del Trentino il C. partecipò al terzo congresso della sezione adriatica del partitosocialdemocratico che si svolse a Trieste il 6 genn. 1902 e in quell'occasione ebbe modo di dichiararsi per ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...