Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] coerenza storica tra la civiltà italiana e il papato, tesa da una parte alla prosperità della «nazione», potesse intervenire in materia economica e sociale, con una legislazione protettiva deilavoratori, e allora il tradizionale apoliticismo ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] italiani. Né le cifre danno pienamente conto dell’effettiva responsabilità di lavoro che in gran parte ricadeva su chi stava a Roma o in Italia. Solo nell’elaborazione dei con un momento di particolare sviluppo sociale e culturale del paese e i ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sue parole, ci disse: questa vostra politica sarà forse accettata dalla parte più colta della nazione, ma il popolo, il vero popolo, la Federazione italiana della associazione internazionale deilavoratori di ispirazione anarchico-socialista, da cui ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] al centro della XVII Settimana socialedei cattolici italiani, che si celebra a Roma nel 1933, Anno santo della redenzione, nel centenario dell’istituzione delle Conferenze di San Vincenzo de’ Paoli. Il tema è affrontato nei lavori a tutto campo, nei ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , nasceva nel 1918 la Confederazione italianadeilavoratori, a opera di esponenti del movimento sociale cattolico come Achille Grandi, Giovanni Gronchi e Guido Miglioli48. A promuovere la nascita del partito politico furono soprattutto don Sturzo e ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] da parte delle classi subalterne contribuì a dischiudere un ampio margine di manovra alle prospettive di emancipazione sociale e solidarietà operaia promosse dalla fondazione a Londra, nel 1864, dell’Associazione internazionale deilavoratori, i ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] italiane al loro ‘risorgimento’, alla conquista dei propri diritti attraverso la lotta. Tra le prime in Italia a comprendere il significato del socialismo, muovendosi da sentiti motivi risorgimentali ma al di fuori di ogni partito di lavoratori pronto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] dei primi anni del dopoguerra, dove Adriano nel frattempo si era iscritto al Partitosocialista (allora PSIUP, PartitoSocialista e architetti italiani. Gli stessi obiettivi di armonia fra lavoro industriale e lavoro agricolo spinsero Adriano ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] deilavoratori, a un corpo socialeitalianadeilavoratori, a distinguersi per i loro toni vivaci e per una piena adesione ai principi della competizione democratica. A questi si aggiungono i giornali del disciolto trust e una partedei ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] revisione sarebbe stato possibile per il partito confrontarsi con le altre forze politiche e socialiitaliane. Ciò che la rivista proponeva la lotta deilavoratori e delle classi meno abbienti per una uguaglianza dei diritti politici e sociali. Ma ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....