MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] composizione: I Canti di Michelangelo, per voce e pianoforte, I cori della Passione, per voci sole, Oratorio di Emmaus, Pavane, Passacaglia, Due stanze di canzone sono i titoli di alcune composizioni del M.; inoltre scrisse di musica: del 1948 sono i ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] su di una melodia che a mano a mano si attenua sino a divenire volatile o su di un basso ostinato (partite su passacagli o sulla romanesca, danza già citata dal Galilei nel 1568). Già nel Cinquecento si erano aggiunte altre danze come il pass'e mezzo ...
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. Come termine musicale la parola aria ha due diversi significati fondamentali, entrambi correnti tanto nell'uso antico quanto nel moderno. In primo luogo, in senso figurato somigliante a quello di motivo, [...] 1607 dal Calestani, e fra il 1613 e il 1618 dal Cifra; poi con le Arie di Romanesca, di Ruggieri, di Passacaglia del Frescobaldi. Entra così nell'aria vocale il principio della variazione sopra un basso melodico ripetuto a ogni strofa mentre il canto ...
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Nell'ultimo ventennio la pratica artistica ha confermato la storica legittimità del movimento che, precorso sotto il segno bachiano da alcuni maestri del primo Novecento (quali M. Reger e F. Busoni), variamente [...] contrappuntistiche per tradizione o per odierna attitudine, quali la Fuga e i varî Canoni, la Ciaccona e la Passacaglia, la Partita, la Suite e - nelle accezioni propriamente polifoniche - la Sonata, la Sinfonia, il Concerto.
La vasta diffusione ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] Cinque pezzi per orchestra op. 16 schönberghiani, dalla Sinfonia domestica alla Ottava di Mahler, dal Poema dell'estasi alla Passacaglia e ai Sei pezzi per orchestra op. 6 di Webern, una certa ipertrofia dell'orchestra si mantiene costante. Sappiamo ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] e colore orchestrale. Quando ciò giovava alla situazione narrativa, W. utilizzò tecniche compositive del passato, come fuga e passacaglia, e fece ricorso alla sua familiarità con il jazz; la varietà di spunti musicali presente nei suoi lavori non ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] stesso anno, alla Filarmonica, prese parte a una serie di "4 concerti a pagamento di musica italiana" (cfr. Giraldi): eseguì una Passacaglia di G. Frescobaldi, la Sonata in si magg. di Longo, i Cinque pezzi Op. 137 di Bossi, l'Intavolatura di L. Leo ...
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NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] la melodia del Salve Regina gregoriano, mentre l’orchestra in sottofondo svolge un ardito commento nello stile della passacaglia.
Il genere della cantata drammatica registra un altro episodio rilevante, il Requiem nella miniera per voce recitante ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] a Milano, edite da Carisch, escono, a cura del B., la Pastorale di D. Zipoli, la, Toccata e Canzone di Frescobaldi, la Passacaglia di Tomaso Vitalino e le Sinfonie di Sammartini, mentre Ricordi pubblica le XXV arie di vari autori del sec. XVII a una ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] fondamentali sorgono precoci: tra i venticinque e i trentacinque anni egli giunge alle 7 veementi Toccate per cembalo, alla Passacaglia e alla Fantasia e Fuga in sol min. per organo, alle 6 sonate per violino solo e ai Concerti brandeburghesi ...
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passacaglia
passacàglia s. f. [dallo spagn. pasacalle, comp. di pasar «passare» e calle «strada», perché danzata spesso, in origine, per le strade]. – Tipo di composizione musicale (prob. di origine popolare spagnola), affermatosi nei sec....
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...