BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] in qualità di "nuncius" o "commissus" al quale il patrizio affidava l'incarico di comperare terreni. ) allorché recitò una commedia rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a Guillaume-Pellissier, vescovo di Montpellier e ambasciatore francese a Venezia: all'interno di un modulo retorico tipico della De immortalitate animorum oratio, dedicata a Vittore Celestino patrizio lucchese, scritta in Lucca e rivista a Losanna; ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] aristocrazia di banco e di bottega, niente meno orgogliosa della patrizia. Il senno forse consiste non nell'abolire il patriziato, il generale V. Colli egli venne inviato a Venezia in qualità di commissario regio, per offrire tutte quelle garanzie ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] metà del sec. XVI, Bologna 1907; Intorno alla vita e alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, E. De Toni, L. Frati, A. Ghigi, M B. De Toni, Contributo alla conoscenza delle relazioni del patrizioveneziano P. A. Michiel con U. A., Modena 1908. ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] , nel 1725, a virtuoso del governatore dell'Arciducato di Mantova principe Filippo d'Assia-Darmstadt attesta che intorno a quella data il L. si trattenne per qualche tempo a Mantova. Nella dedica al patrizioveneziano G.M. Lin, che correda l'op. III ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] 31; Orazione in morte di Cosimo I, in Scelta d'orazioni ital. di vari autori, I, Venezia 1798, pp. 361 M. Bucci, R. Bencini, Palazzi di Firenze. Quartiere di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini, Un patrizio fiorentino e il suo mondo: B ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dedicò alla stesura delle 37 Lettere familiari, pubblicate postume a Venezia nel 1719 ma circolate manoscritte almeno dal 1690. Tra 1677 a Redi (Fermi, 1903, p. 145), egli stesso parla di "cose tutte cominciate per genio, tirate innanzi in sino a un ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] cappelle ecclesiastiche, precettore dimusica e musico di famiglie patrizie romane (Filippi, Orsini, Moroni, I, Roma 1605; Il Secondo libro de madrigali a 5 voci, Opus III, Venezia, G. Vincenti, 1608; Motecta... Liber primus a 2-4 voci e organo, ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] lo scandalo, si rivolse a un amico di Pavia (dove aveva compiuto gli studi), il patrizio Isidoro Resta, perché la prendesse in casa stampare a sue spese a Venezia nel 1536. Nel 1539 pubblicò a Milano un manuale di matematica, Practica arithmetice et ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ampie sono a Pisa, Bibl. universitaria, ms. 684, e a Bologna, Bibl. del Collegio di Spagna, ms. 236). Di essi, centocinquanta vennero pubblicati nel 1508a Venezia, presso Bern. Benalio. Seguì una stampa a Pavia per Iacopo da Borgofranco nel 1512, cui ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...