Sociologo e criminologo francese (Sarlat, Dordogna, 1843 - Parigi 1904). Di formazione giuridica, raggiunse la notorietà con la pubblicazione nel 1890 di Les lois de l'imitation (5ª ed., ivi 1907). T. [...] sociale elementare è la suggestione che muove dagl'inventori (personalità geniali), in virtù della quale le masse li imitano e d'imitazione sorgono le forme sociali.
Vita
Compì gli studi giuridici a Tolosa e Parigi. Magistrato dal 1869 al 1894, fu ...
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Giurista e poeta, della famiglia dei Sigibuldi o Sigisbuldi (detta anche Sinibuldi: n. Pistoia, quasi certamente 1270 - m. ivi 1336 o 1337). Studiò diritto a Bologna, allievo del grande Francesco d'Accursio, [...] sonetti. Tuttavia, certamente più grande e complessa è la sua personalità di giurista. Spirito critico e caustico, non si appagò che gli consentì di essere il rinnovatore della scienza giuridica italiana: la scuola dei commentatori riconosce in lui l ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] risalenti al sec. II d. C.) e per le grandi compilazioni giuridiche. Non sappiamo quando fu cominciato a usare per le opere letterarie, di riforma, finché il Pisanelli stesso non la riprese personalmente presentando al senato il 1° libro (15 luglio ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] Parlamento italiano provvide a sua volta a emanare una legge sulla tutela dei dati personali (estesi però fino a comprendere quelli delle persone giuridiche e persino delle associazioni non riconosciute), l. 31 dic. 1996 nr. 675, accompagnata dalla ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] − come nel linguaggio comune e anche in quello giuridico le due espressioni, non solo perché contenute in un G.C. Caselli, A. Perduca, I delitti contro la personalità dello Stato, in Giurisprudenza sistematica di diritto penale, Codice penale ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] 'è giusto, una riduzione dell'individuo alle sue informazioni, è ormai del tutto evidente che lo statuto giuridico dei dati personali contribuisce a definire il carattere delle relazioni interpersonali e sociali, a presentarsi come un elemento della ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] dai più ampi principi di ordine pubblico generale o ordine giuridico, che si collega all'idea del regolare andamento del vivere diritti fondamentali di libertà dell'uomo e di sviluppo della sua personalità, la tutela della s. è, sul piano del diritto ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] 2ª ed., IV, Torino 1942; G. Vassalli, I delitti contro la personalità internazionale dello Stato, Genova 1946; P. Nuvolone, La punizione dei crimini di guerra e le nuove esigenze giuridiche, Roma 1945; W. Lachs, War criminals, their prosecution and ...
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L'evolversi della d. nel tempo - e in particolare nel corso di un quindicennio (1960-1975) - può considerarsi in un quadruplice aspetto: innanzitutto, intendendo la d. come metodo di condotta delle relazioni [...] stati, membri e non membri, e con gli altri enti internazionali, ed esercitano le capacità giuridiche connesse con la loro personalità di diritto internazionale.
Si pensi alle recenti missioni compiute all'estero dal segretario generale delle Nazioni ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] primi anni del sec. XIX; e non a caso nella sua personalità si fusero il poeta, lo storico, il riformatore della lingua, di utili materiali da parte dello stato.
Nei monumenti giuridici degli stati di Mosca e della Lituania viene assegnato per ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...