La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] somma delle aree ABMC, BENM, DCMP è uguale a q, allora la superficie del quadrato AEOD è uguale a (p/2)2+q, da cui segue la soluzione:
quello di al-Ḫayyām, egli procede per costruzioni geometriche piane se l'equazione ridotta è di primo o secondo ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] quindi con lo stesso discriminante D=b2−4pc. D è perciò un quadrato modulo p, cioè è un residuo quadratico modulo p. Euler aveva consente di definire un prolungamento analitico di ζ(s) a tutto il piano complesso, con un unico polo in s=1 di residuo 1. ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] giovani destinati ad avere un ruolo di primo piano nella ricerca matematica italiana della prima metà dell'Ottocento , esistono grandezze come la diagonale e il lato di un quadrato che sono incommensurabili tra loro, e dunque segmenti che sono ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] da Sir William R. Hamilton (1805-1865) nel quadro delle sue ricerche sull'ottica matematica e sul problema dei il secondo corpo primario J, mentre il pianetino P si muoveva nel piano dell'orbita di J. Risolvendo le equazioni del moto egli ottenne l' ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] . Cauchy osservava che nel passare dalla retta reale al piano complesso una funzione di una variabile reale si trasforma in presentò la lunga memoria sulle forze inversamente proporzionali al quadrato della distanza che, assieme al lavoro di Green ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] solo le faccette dei tetti e gli elementi tra due cellule ‒ triangoli ‒ sono incurvati, mentre i piani laterali delle cellule sono costituiti esclusivamente da quadrati e da rettangoli), e muqarnas dette di tipo šīrāzī, più complesse e a elementi più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] VABCD a base quadrata (fig. 4).
Il principio di Cavalieri consente di calcolare facilmente il rapporto tra due solidi similari con lo stesso profilo. Consideriamo due solidi similari P e S con basi M e Q. Se li tagliamo con un piano, otterremo due ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] circonferenza [c] di un cerchio che non appartiene allo stesso piano del punto, e la retta è prolungata in entrambe le il rapporto con il cubo di HB uguale a quello tra il quadrato di AΓ e il quadrato di ΓB sta alla somma tra il cubo di ΔΘ e quello ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] 3), i quali rappresentano rispettivamente il punto, la linea, il piano e il volume.
Queste spiegazioni, che appaiono un po' stravaganti proprietà aritmetica per cui la somma di numeri dispari successivi era un quadrato (1+3=4=2², 1+3+5=9=3², e così ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] e l'incommensurabilità, applicate alle grandezze lineari e piane. È evidente che esistono grandezze commensurabili (per a+b, dove a e b sono radici 2n-esime di numeri razionali positivi non quadrati, tali che a/b non sia razionale (per es., 4√8+4√2 o ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...
quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo di cartone q.; piazza q.; un contorno...