MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] . Se le prime opere datate di M. (che risalgono solo al 1423) mostrano bensì qualche effettiva tangenza con i modi ’ambiente dove si svolge l’evento sacro, e nel secondo piano in cui le due ante semiaperte permettono al riguardante di osservare ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] 1415 - Il nome della madre del B., Orsa, ci è noto solo per la denuncia del figlio del 1427, dove è detta di ottanta anni come modello per le grandi figure degli sproni, ma questo piano ambizioso non venne mai condotto a termine. Tuttavia la notizia ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a Dio nuovi: non soltanto l'ordine dei vescovi è il solo interprete della Chiesa; ma perché le decisioni siano infallibili ...
Leggi Tutto
MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] . Prese in affitto una casa di Mošeh Luzzatto, a piano terra, «luogo oscuro e tenebroso», che egli chiamava «la più poliedrica dell’Italia ebraica tra il Cinque e il Settecento, non solo per la vastità e la varietà della sua produzione ma anche per ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Dopo la Liberazione ebbe subito un ruolo di primo piano all'interno del partito socialista. Due anni di divenne sempre più autorevole; Nenni annotò in quei giorni: "è il solo cervello adusato all'analisi marxista dei fatti politici e sociali" (Diari, ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] : l'incontro avvenne il 12 giugno 1857 a Bologna e servì solo a dimostrare l'inesistente propensione di Pio IX a una trattativa con di tipo "assolutistico" anziché "ministeriale" e, sul piano politico-ecclesiastico, dalla teoria di una sua patestà, ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] alciatei, dopo l'opera svolta dagli umanisti su un piano strettamente filologico, e benché da tale opera ancora Contra vitam monasticam ad Bernardum Mattium epistola, lo scritto sarà pubblicato solo un secolo e mezzo dopo la morte del suo autore, in ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] vita (uscito nel 1960) corrispondeva a un complessivo, articolato piano di studi e di ricerche nell’humus della vita di via Dolce vita, quando era cardinale di Milano. L’allarme cessò solo con le notizie di una sicura guarigione. Fellini riprese a ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] dove egli si recò per ottenere i fiiianziamenti necessari al piano elaborato da o con il fratello, sul risultato di atto di Cristoforo come una violazione dei diritti spettanti alla Corona, solo l'anno seguente rinnovò al C. la carica, in proprio nome ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] alla segreteria per gli Interni il 25 maggio e firmata dal solo Govean si attribuiva al giornale, per il quale era previsto del Popolo), quanto, appunto, con una accorta azione sul piano diplomatico, il B. dimostrò comprensione per la ragion di Stato ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...