MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] e utilizzati dalla U.S. Army Military police, che li lasciò solo dopo la presa di Roma (giugno 1944) e in condizioni disperate. funzionale» i «punti» non sono più quelli, usuali, del piano o dello spazio ordinario, ma sono, appunto, funzioni. Una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] breve il vero compito di uno storico che non voglia solo riferire fatti e titoli di opere dei vari matematici o . molti matematici tradussero in termini algebrici alcuni problemi geometrici, sia piani (Ṯābit ibn Qurra) sia solidi (al Māhānī, al-Ḫāzin, ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] sue Considerazioni sintetiche sopra di un celebre problema piano e risoluzione di alquanti altri problemi affini, " gli era pervenuto (2 ott. 1787) e l'età dell'autore ("solo sedici anni"). L'imprecisione sull'età accrebbe l'attenzione verso l'enfant ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] incominciò a frequentare le lezioni del Chiò, il quale non solo, come già si è rilevato, gli diede un valido appoggio e la cui geometria sia coincidente con quella dell'intero piano di Lobachevskji, questione lasciata aperta da Beltrami e risolta ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] trattato al più parzialmente ed entro opere complessive di geometria piana.
In epoca recente i punti del lavoro del F. consentire, nel suo caso, una risposta pienamente circostanziata; ma il solo fatto che il suo teorema si presti a far sorgere una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] (quelle di ottica, datate 1521 e 1523, edite postume, ma solo in parte, nel 1611). Tale dato va letto in parallelo con una autori abbiano influito su Maurolico e quali scelte culturali sul piano personale ne siano derivate. I libri e i progetti ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] , per educazione familiare, un forte senso del dovere sia sul piano umano sia su quello scientifico che lo accompagnò poi in tutto algebrica ed ebbe le sue prime risposte positive non controverse solo una trentina di anni dopo i lavori del Levi. Il ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] , il G. si mise al lavoro con alacrità elaborando un Piano non semplicemente ricalcato su quello francese.
Il 19 nov. 1800 delle numeriche equazioni per approssimazione (Bologna 1811) è citato solo J.-L. Lagrange, in cui risolveva all'inizio il ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] → tutto o niente. ◆ [CHF] [TRM] S. a un solo componente: s. chimico-fisico o termodinamico costituito da una sola sostanza, eventualmente dei: V 129 f. ◆ [ANM] S. lineare piano perturbato: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 456 ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] del C. in quegli anni era stato notevole, né solo nell'insegnamento, dei cui risultati informò periodicamente con pubblicazioni , di precisare i suoi "principii", di andare avanti sul piano della teoria; e stese del congresso i Sunti storici (Napoli ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...