CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] erano però, e specie per lo studio del mondoantico, la mancanza di ogni preparazione filologica e la Milano 1969. Riguardante soprattutto i rapporti del C. con l'episcopato ital. è il piccolo fondo illustr. da L. Chiodi, L'arch. di C. C. alla Bibl. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] guerra d'Etiopia, che risvegliò evidentemente il suo antico furore nazionalista; scese poi a Verona per incontrare Scarfoglio, Il libro di Don Chisciotte, Roma 1885; E. Amicucci, Piccolomondo dannunziano, Roma 1914; F. V. Nardelli, L'Arcangelo: ... ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , 8r-v, 12v, 14v, 15r-v, 16r, 17v): un piccolo documento insomma di un'attività di studio perseguita così in ambiente illustre come II (1955), pp. 10 ss.; S. Mazzarino,La fine del mondoantico, Milano 1959, pp. 77 ss.; A. Tenenti,La storiografia in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] (il Ducato di Milano, il Regno di Napoli), il travaglio delle antiche Repubbliche (Venezia, Firenze), la decimazione delle piccole signorie, tutto ciò si dà a vedere come la «ruina» di un mondo, delle sue regole e delle sue ideologie. Ne emerge il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] popolo francese è l'ideale del popolo moderno: a qualunque più piccolo operaio t'accosti, subito comprendi ch'egli conosce ottimamente il suo modernità, superatore dell'unità istintiva e passionale del mondoantico. "L'astrazione non è che il sapere ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e la letteratura erotica e pornografica del mondoantico. Nelle incisioni il pretesto mitologico è eseguì, come promesso, i due cartoni, consegnò solo il modello piccolo e insegnò a Michelangelo Anselmi "modum et ordinem designandi maiorem cartonum" ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] incompiuto, il B. trascorse i suoi primi anni. Era un piccolomondo, un migliaio d'anime al più: mercanti di ceri e d il 10 apr. 1586 il B. si associava un conterraneo, Alessandro Antici di Recanati, dietro compenso di 370 scudi.
Poco si sa degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondoantico e alla sua percezione [...] vita
Arnaldo Dante Aronne Momigliano ricevette a Caraglio, il piccolo centro vicino a Cuneo dov’era nato il 5 ora disponibile nel Decimo contributo alla storia degli studi classici e del mondoantico (pp. 653-785), ultimo di una serie di 10 voll., ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] alunno a Firenze (ne organizzò l'espatrio attraverso il Piccolo San Bernardo il 16 ag. 1925). Storiograficamente reagì in quegli ultimi anni del fascismo. Ripartendo dal passaggio del mondoantico al Medioevo e da questo all'era moderna parlò nel 1939 ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , la prima collezione complessiva di iscrizioni del mondoantico (Inscriptiones sacrosanctae vetustatis, dedicata a Raimondo Fugger e solo dopo la sua morte, nel 1551, al piccolo Casimiro sono riconosciuti i conti delle spese sostenute dal padre per ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...