Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] La Fabrica del mondo di Alunno, il più noto dizionario del XVI secolo, è ispirato ai principi toscanisti arcaicizzanti di ➔ PietroBembo. Di impianto metodico, è diviso in dieci libri, che comprendono fra l’altro Dio, il Cielo, il Mondo, gli Elementi ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] molti punti di incontro. Giustiniani e Querini avevano indirizzato il Libellus a Leone X, sostenitore degli studi umanistici e di PietroBembo, e lo stesso Giustiniani, studioso attento dei classici e lettore di Petrarca, nel 1514, si era rivolto all ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] Ancona, dove morì l’anno dopo. Tali Regole furono seguite dalle Prose della volgar lingua, di ➔ PietroBembo, stampate nel 1525. Le Prose di Bembo, però, non sono esclusivamente un trattato grammaticale, e anche il titolo ne dichiara il contenuto più ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] vol. 2°.
Villani, Giovanni (2007), Nuova cronica, edizione critica a cura di G. Posto, Milano - Parma, Fondazione PietroBembo - Guanda.
Bentley, Delia (2006), Split intransitivity in Italian, Berlin - New York, Mouton de Gruyter.
Bertinetto, Pier ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] per i matrimoni delle nipoti, figlie del fratello Raffaele. Claudia andò sposa ad Antonio Anselmi, già segretario di PietroBembo e pure procuratore degli interessi dell’artista a Bologna, e Costanza a Giovanni Battista Beccadelli. Possedette una ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] contro al "tosco chiacchiarone", la consapevolezza di far parte di una tradizione lontana da quella, fiorentina, che PietroBembo proprio in quegli anni additava come modello agli scrittori volgari.
La rivendicazione di una "linea lombarda" di alta ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] varietà locali su base toscana.
Nel Seicento si diffuse e si stabilizzò la norma elaborata nel Cinquecento da ➔ PietroBembo per la lingua letteraria, che si riconvertì in norma per la comunicazione ordinaria, estendendosi anche all’oratoria (sacra ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] . Fu in questi anni che conobbe anche PietroBembo, Trifon Gabriele, Cosimo Gheri, Bernardino Maffei volgare, che fecero credere erroneamente a una possibile continuazione delle storie del Bembo (Storia veneziana di D. B. dall'anno 1512 al 1515...,in ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] ed esperienze positive che erano maturate a Padova nella coeva Accademia degli Infiammati, animata da personaggi illustri come Pietro ➔ Bembo e Sperone Speroni. Quest’ultimo ne fu presidente nel 1542, proprio lo stesso anno della pubblicazione del ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] laurea. La remunerativa condotta e la prestigiosa posizione lo indussero a rifiutare, come si legge in una lettera di PietroBembo del 2 ottobre 1525, la proposta di insegnamento con un compenso di 800 ducati rivoltagli dai Riformatori dello Studio ...
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bembesco
bembésco agg. (pl. m. -chi). – Del letterato veneziano Pietro Bembo (1470-1547) e della sua opera: la poesia b., il platonismo b.; le teorie b. sulla fiorentinità della lingua italiana. ◆ Oggi, con lo stesso sign. e gli stessi usi,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...