Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] che oscilla fra il 398-399 e il 417: cfr. Ch. Pietri, pp. 973-75, ma anche recentemente M.E. Kulikowski, pp 42-51), da cui risulta che Z. fondava le sue dichiarazioni su canoni che egli attribuiva al concilio di Nicea mentre in realtà erano stati ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Romanorum, nr. 365) contiene l'energica affermazione dei privilegi della Sede apostolica che risalgono a Pietro, facendo appello anche ai canoni del concilio di Nicea: "l'istituzione della Chiesa universale fin dalla nascita si fonda sulla dignità ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] successivo partecipò ai corsi di perfezionamento tenuti da Pietro Scarpini all’Accademia musicale chigiana di Siena. del pensiero negativo di Adorno sull’estetica nichilista di A. C., in Canoni, figure, carillons, 2008, cit. infra, pp. 61-77.
Per ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] . Tali Regole furono seguite dalle Prose della volgar lingua, di ➔ Pietro Bembo, stampate nel 1525. Le Prose di Bembo, però, non chiusura della trattazione, posizione finale che divenne poi canonica fino al Novecento, fino ai manuali di Migliorini ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] de Santillana, Antonio Giolitti, Renato Guttuso, Pietro Ingrao, Alberto Moravia, Elsa Morante, Giancarlo Pajetta alla sociolinguistica, 1987) Cardona sintetizzò, nel genere più canonico del vero e proprio manuale, a fini anche didattici ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] cc. 76v, 50v; Lazarev, 1967, figg. 398, 400) l'apostolo Pietro detta a Marco e Paolo a Luca, mentre in un evangeliario del sec School, BurlM 69, 1936, pp. 257-263; A.M. Friend, The Canon Tables of the Book of Kells, in Medieval Studies in Memory of A. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] di essere incoronato imperatore il 22 dicembre 1220 in San Pietro. Se in Germania la politica del giovane Federico è stata stili di vita più liberi il diritto civile e quello canonico sanciscono per molti aspetti l’esclusione delle donne dal potere. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] e della raccolta sistematica di Sentenze teologiche fatta da Pietro Lombardo; del Commento alle Sentenze redige una stesura della sacra dottrina. Delle autorità della Scrittura canonica invece fa uso appropriato costruendo argomenti necessari; delle ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] testimone a un atto insieme al fratello Gabriele, futuro canonico del duomo.
La prima opera pittorica tendenzialmente databile di tardo in Valle d’Aosta: al nobile spanzottismo del Maestro di Pietro Gazino nel duomo di Aosta (Rossetti Brezzi, 1989) o ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] di s. Silvestro, Riconoscimento delle effigi dei ss. Pietro e Paolo e Battesimo di Costantino, Miracolo del toro, Miracolo del drago), che per i soggetti rientrano nell'iconografia canonica del tema già sperimentata in esempi illustri - oratorio di ...
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canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...