SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] della Rovere fu vicario del ministro generale Giacomo da Sarzuela e procuratore generale dell'Ordine a Roma (P.M Silvan, Il ciborio di Sisto IV nell'antica basilica di San Pietro in Vaticano: ipotesi per una ideale ricomposizione, "Bollettino d'Arte", ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di fuoco della sua porpora arricchita di oro e pietre preziose»100, presiede l’assemblea che dà inizio alle F. Ronig, Trier 1996², pp. 915-940.
43 Per un quadro generale cfr. M. Heijmans, Arles durant l’antiquité tardive. De la duplex Arelas ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] re dell'VIII e VII sec. a. C. Una klìne di pietra del genere, del VI sec., ornata di rilievi, esiste a Cortona. dell'Impero Romano. Sotto il profilo del simbolismo funerario in generale la ricerca è progredita in modo particolare per opera di F ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Costantino di comunicare con il divino. Né gli aruspici, né i generali, né i vari consiglieri di cui si circonda sono in grado il Sol Invictus sembra attestata pure dal formulario di due pietre miliari ritrovate fra Treviri e Langres, che menziona il ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nel modo di esprimersi in materie religiose, sia pure di più generale natura. Per di più, la Chiesa si sarebbe trovata di fronte , Torino 1987; Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998.
12 In ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del Riegger e del Kaunitz, e in Toscana ove Pietro Leopoldo restava quasi un mito intoccabile, sino all'Austria si poteva e non si doveva attendere in poco tempo una storia generale, si doveva cominciare con la pubblicazione di testi e documenti. La ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] importante anche nella storiografia giuridica. Il giurista Pietro De Francisci (1883-1971) dedica a pagano. Studi di politica e legislazione, Napoli 1977, 20032.
64 In generale sulle confische ai templi pagani da parte di Costantino cfr. G. Bonamente, ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] per tutto l’Egitto, dando luogo, al tempo del vescovo Pietro I (301-311), alla rete episcopale che, con aggiunte Wiesbaden 1998; E. Wipszycka, Alexandrie et l’Égypte, in Histoire générale du christianisme, I, Des origines au XVe siècle, éd. par J ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] francorum" non rappresentava più una forza politica tale da offrire la possibilità di convocare un concilio generale a lungo auspicato (Pietri, 1991).
Dalle lettere emerge gradualmente la funzione per così dire "strumentale" della Gallia in vista ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] non ebbe in realtà mai luogo. Per le teste coronate d'Europa, l'entusiasmo di Pietro I il Grande per la filosofia sperimentale (e per la tecnologia in generale) era una chiara prova della sua mancanza di raffinatezza, quanto lo erano i suoi modi ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...