SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] di nuove s. e il restauro di quelle vecchie furono permessi, particolarmente in Aragona e in Castiglia: nel 1252 gli ebrei di nel 1357 come oratorio privato del tesoriere del re di Castiglia PietroI il Crudele, Samuele Levi Abulafia; nel 1360 quest' ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , dove il re Ferdinando I d'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno seguire le sue lezioni, in particolare il piacentino Giorgio Valla e Pietro Bembo. Il primo era stato allievo del L. a Milano tra ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] di Juan de Valdés, di cui facevano parte anche Pietro Carnesecchi, Pietro Antonio Di a entrare nella città, lasciarono i nemici così indeboliti da deciderli a di Filippo, e là sposò, l'8 maggio, Anna d'Aragona, pronipote di Arrigo, il fratello di ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] di Arborea contro la Corona d'Aragona, soffermandosi in particolare sul ruolo di Eleonora, la giudicessa "legislatrice" che "ebbe il raro vanto di .
Tra i carteggi editi: Lettere inedite del barone G. Manno a Pietro Martini (1835-66), a cura di S. ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 1375 contese al re d'AragonaPietro IV il Regno di Maiorca e la Contea di Rossiglione e, tra il marzo 1377 e l'aprile 1378, intavolò trattative con Ferdinando di Portogallo per un attacco simultaneo a Pietro IV.
I monaci di St-Denis riferiscono che L ...
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– Famiglia nobile napoletana, testimoniata nelle fonti epigrafiche, narrative e documentarie più antiche con la forma onomastica Zurolo, che fu ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. [...] consiglio tenutosi nella chiesa dei predicatori di s. Pietro Martire.
La prossimità fisica e 203, 205, 239); I registri Privilegiorum di Alfonso il Magnanimo della serie Neapolis dell’Archivio della Corona d’Aragona, a cura di C. López Rodríguez ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] di storia patria il C. pubblicò due registri diPietro III d'Aragona, conservati a Barcellona nell'Archivio della Corona d'Aragona per intero (le miniature e parte di un manoscritto del Petrarca). I giornali si impadronirono della notizia (tra gli ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] -540); P. Molas Ribalta, Virreyes italianos en la Corona de Aragón, in Centros de poder italianos en la Monarquía hispánica (siglos XVI-XVIII), a cura di J. Martínez Millán - M. Rivero Rodríguez, I, Madrid 2010, pp. 34-44; J.A. Ferrer Benimeli, José ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] , pp. 458 s., e in seguito stabilmente accolto dagli studiosi) nei volti di mirabile verismo di Nicodemo e di una delle Marie dei ritratti di Ercole I e di Eleonora d’Aragona, che implica automaticamente la commissione al M. dell’opera da parte ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] i canonici di S. Pietro sostenitori dell'antipapa Vittore, inviavano a Federico Barbarossa, in termini pieni di odio Aragona, autore di una compilazione dei Liber censuum sotto Innocenzo VI), poi da I. Watterich, in Pontificum romanorum... vitae, I ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...