È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che segue la partenza del re per la Spagna, il ducato di Parma col ministro Du Tillot, e soprattutto il granducato di Toscana sotto Pietro Leopoldo son veramente modelli ...
Leggi Tutto
GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] Harlem; una parte dei cattolici si sottomise, ma il capitolo di Utrecht con un idea della S. Sede di Pietro Tamburini, il più famoso degli scritti in questo et le développement de la doctrine - Saint Cyran; II, i, Les vérités de la grâce, Parigi 1923; ...
Leggi Tutto
MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] , che fu poi residenza di un vescovo cattolico, assistito da francescani di origine transilvana (i il Buono si giunge a un conflitto tra la Moldavia e i Turchi. Ma vent'anni dopo, quando Maometto II era già padrone di Costantinopoli, nel 1455, Pietro ...
Leggi Tutto
Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] Per ilcattolico dunque nell il secolo d'oro della scolastica, elaborò questi abbozzi, raggiungendo in Bonaventura e Tommaso la linea perfetta e la giusta profondità.
Pure sulla falsariga di Pietro de théol. cathol., V, ii, coll. 1359-1360; fra altri ...
Leggi Tutto
GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] S. Pietro, in cima del Mont Blandin, sulla riva sinistra della Schelda, l'altra, che prese presto il nome di cattolico. Il 28 ottobre gli Stati si erano impegnati a non riconoscere il nuovo governatore generale, don Giovanni d'Austria, che Filippo II ...
Leggi Tutto
MONACO, Principato di (provenzale Monègue; A. T., 30-31)
Carlo ERRERA
Piero BAROCELLI
Vito Antonio VITALE
La piccola città di Monaco sulla costa ligure-provenzale costituisce, con le minori località [...] ilCattolico ha per conseguenza il riconoscimento francese della sua piena indipendenza (20 febbraio 1512).
Il dal 1922 il principe Luigi II; la successione spetta ai nipoti, figli della principessa Carlotta divorziata dal principe Pietro di Polignac. ...
Leggi Tutto
È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] politico generale fra Giulio II e Luigi XII, già visibile nel periodo della rivolta di Genova contro il dominio francese (febbraio-aprile 1507). L'A. ricercava allora una più stretta collaborazione con Ferdinando ilCattolico. Il riavvicinamento, già ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Francesco I, nato il 31 marzo 1519; a diciotto anni, per la morte di suo fratello Francesco (10 agosto 1536), divenne delfino. Tre anni prima, aveva sposato Caterina de' Medici; ma cadde [...] Piombino, nel quale si sarebbe insediato Pietro Strozzi, e i Fieschi ordivano intrighi , Metz, Verdun. Il 13 marzo 1552, Enrico II, "il protettore del sacro romano cattolico, E. fu spietato nella repressione dell'eresia: già nel 1551 aveva emanato il ...
Leggi Tutto
POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
*
Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] II a. C., quando i Romani affermarono il loro possesso nella regione con l'apertura delle strade, e il Carlo d'Angiò; i suoi conti Pietro e Guglielmo erano ardenti fautori degli Svevi gli ultimi accordi tra Ferdinando ilcattolico e Luigi XII per la ...
Leggi Tutto
Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] a San Pietro e perciò detto Basilica di S. Pietro Vetere. Del padre spettò Roccasecca per la fedeltà mostrata a Federico II, anche nel periodo più torbido di sua vita. 1496), in seguito, con Ferdinando ilCattolico, la vecchia contea ottenne nuovi ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...