Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] quali cita Giovanni, XXI, 16-18, menziona la cattedra di Pietro e ne afferma il primato. Essa è accolta come autentica da J. Chapman (in solo nel caso di coloro che dopo aver ricevuto il battesimo cattolico fossero passati all'eresia (e poi se ne ...
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LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
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Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] cominciata ad esaminare criticamente anche da cattolici nel sec. XIX e il più notevole fu il conte Monaldo Leopardi padre di Giacomo ben precisa, la Relatio Teramani (Pietro Giorgio Tolomei da Teramo che scrisse tra il 1465 e il 1473), e dopo di essa ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] scolastica e dall'insegnamento della chiesa cattolica queste parole vanno sotto il nome di "forma" del nelle catacombe dei Ss. Pietro e Marcellino, del sec. III. La scena assunse caratteri meglio determinati nel sec. IV; il Cristo, infante, immerge i ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] per la controversia magiaro-romena (incontro del Belvedere, agosto 1940).
Inoltre la politica nazionalsocialista feriva il sentimento cattolico della popolazione. A pochi mesi dall'Anschluss, l'arcivescovo di Vienna, cardinale Innitzer, veniva fatto ...
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S'intende con questo nome la rivoluzione che, nel febbraio 1848, rovesciò in Francia la dinastia degli Orléans e proclamò la seconda repubblica. Fu la prima rivoluzione socialista nel senso moderno della [...] . Si sviluppava anche un notevole movimento cattolico-liberale, che prendeva nettamente posizione contro per vivere e che lo stato deve coi proprî mezzi dare ai cittadini il modo di esercitare tale diritto, quando l'iniziativa privata non vi provveda ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima, a 100 km. a SE. di Manchester. Situata quasi al centro dell'Inghilterra, è costruita in gran parte sulla riva occidentale del fiume Denvent, in una [...] il campanile gotico (1509-1527) della chiesa di Ognissanti, ricostruita nel sec. XVIII da James Gibbs in stile classicheggiante. Sono pure interessanti la chiesa gotica di S. Pietro Pilgrimage of Grace; ma rimase cattolico e si oppose alle riforme ...
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Secondogenito di Francesco I, nato il 31 marzo 1519; a diciotto anni, per la morte di suo fratello Francesco (10 agosto 1536), divenne delfino. Tre anni prima, aveva sposato Caterina de' Medici; ma cadde [...] permutare lo stato di Piombino, nel quale si sarebbe insediato Pietro Strozzi, e i Fieschi ordivano intrighi per dare Genova alla altronde profondamente cattolico, E. fu spietato nella repressione dell'eresia: già nel 1551 aveva emanato il famoso e ...
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WESTMINSTER (A. T., 45-46)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Luigi GIAMBENE
Carlo Morandi
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Già città della contea di Middlesex (Inghilterra), da secoli facente parte di Londra di cui costituisce uno dei [...] dei Sassoni dell'Est, avrebbe dedicato una chiesa a S. Pietro, cui s'aggregò un monastero di benedettini. Re Edgar restaurò , ecc.
L'arcivescovato cattolico di Westminster. - Questa archidiocesi fu eretta da Pio IX il 29 settembre 1850 e abbraccia ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] la festa è attestata, col nome di Dormitio. Il detto papa ordina che nelle feste dell'Annunciazione, della . Campana, Maria nel dogma cattolico, Torino-Roma 1923; I. di Madrid, nella Pinacoteca di Bologna; Pietro da Cortona nella Chiesa Nuova di Roma; ...
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Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] 1658). Poi tornò a Roma. Il suo atteggiamento non rigidamente cattolico, gl'intrighi intorno a lei, il resto. Erede di tutti i beni della regina fu il cardinale Azzolino, che si spegneva due mesi dopo la morte di C. La regina fu sepolta a S. Pietro ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...