Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] che incontrò la storia dell’arte, attraverso l’insegnamento di Pietro Toesca (1877-1962), allievo di Adolfo Venturi e tra la propria pittura nuova e diversa, di affettuoso timbro lombardo. Ecco l’errore di voler sceverare e spuntare, ecletticamente ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] concepito il piano di deporre la reggente, figurava Pietro Francesco da Pontremoli «gubernator» di M. e s., 730 s.; A. Portioli, La nascita di M. S., in Arch. stor. lombardo, IX (1882), pp. 325-331; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] Saggio di una visione critica su M., in Conservatorio di musica S. Pietro a Majella, Annuario 1965-71, Napoli 1971, pp. 24-36; G ed un tenore lombardo nella fucina del romanticismo napoletano, in La musica a Milano, in Lombardia e oltre, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] a denunciare l’illimitata libertà di commercio preconizzata in precedenza da tutto l’Illuminismo lombardo. A detta di Cuoco, le tesi di Pietro Verri, che Gioia provvedeva disinvoltamente a saccheggiare, erano ormai sorpassate e immeritevoli di ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] della Pietà a Venezia; il Martirio di s. Cristoforo di Alzano Lombardo; la pala della chiesa di S. Salvador con S. Nicolò P.A. Orlandi - P. Guarienti, Abecedario pittorico… accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 280; C.N. Cochin, Voyage d ...
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Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] , una relazione di polizia indirizzata al governo del Lombardo-Veneto, tratteggiava il ritratto di un uomo apprezzato Galli, sposata il 19 agosto 1850 e madre dei due figli Pietro e Giuseppe, successori del padre alla morte, sopraggiunta a Milano, ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] è perduto, a detta dell’autore, un manoscritto dedicato a Pietro Gambacorta e la sua signoria a Pisa, che Volpe ricorda come di operazioni e associato al Servizio propaganda diretto da Giuseppe Lombardo-Radice, dove agì, come provano i testi da lui ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] membri furono Carlo Grugni e Luigi Parodi a Milano e Pietro Bosisio in Brianza, Giulio Rusconi a Rho). Per la dopo la celebrazione per iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII era stato celebrato nel 1609 da ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] , pp. 99 s.). Nel dicembre di quello stesso anno Pietro Aretino, in una lettera indirizzata a un non meglio noto , Per gli esordi del Savoldo e i suoi rapporti con la cultura lombarda tra Quattro e Cinquecento, in Paragone. Arte, XXXV (1984), 417, ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ritornare a Verona, si rifugiò a Firenze presso Pietro Leopoldo Ricasoli. Facendo il precettore del figlio minore di domestiche -apparsola prima volta come Dialogi e discorsi di un lombardo nelle Memorie di religione morale e letteraria (VIII[1839], ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...