FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] dall'epigrafe della sua iscrizione sepolcrale commissionata dai figli Pietro Paolo e Felice (Santinì, 1779; Promis, 1865). lavori della fortezza, sotto il nuovo provveditore generale Giovanni Mocenigo giunto a Palmanova dall'ottobre del 1594., per ...
Leggi Tutto
Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] funerarî (in SS. Giovanni e Paolo le tombe Malipiero, 1475, e Mocenigo, 1481, in S. Maria dei Frari quella di J. Marcello, dopo padre e il fratello Tullio alle maggiori opere dirette da Pietro. Nella basilica del Santo a Padova, scolpì il rilievo ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] curvilinee gemelle su entrambi i fronti della casa. Per Mocenigo, Palladio ristrutturò anche un palazzo a Padova (1558 e il libro venne stampato entro l’agosto di quell’anno presso Pietro de’ Franceschi, fratello ed erede del Domenico che nel 1570 ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] 18 ss.; C. D'Onofrio, Roma vista da Roma, 1967.
Barbo Pietro (Cardinale, poi papa Paolo II). - Nel 1455 inizia la fabbrica del e XVIII la collezione si accrebbe con le donazioni Contarini, Mocenigo, Pasqualigo, Nani, Pisani, Moretta. Nel sec. XIX con ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di ornati è invece nella coeva tomba del doge Giovanni Mocenigo (morto nel 1485) nella chiesa veneziana dei Ss. con Mantova a fornire sei colonne, complete di basi e capitelli dorici in pietra d'Istria (Bertolotti).
Il L. morì a Venezia il 17 nov. ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] celebre" è detto nel decreto ducale con cui Alvise Mocenigo concedeva all'editore Marchiò di mettere in stampa le sue , Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del n. h. Pietro Gradenigo, Venezia 1942, pp. 105 s.; J. Byam Shaw, The drawings ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] a Vigo Anaunia, dove si era rivolto a un parente, don Pietro Antonio Guardi, parroco del luogo, affinché curasse i suoi interessi in pure le tele con il Trionfo di Venere già in palazzo Mocenigo a S. Samuele, a Venezia, poi divise tra l'ambasciata ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] Londra, il L. ricevette l'incarico da Girolamo Mocenigo, quasi certamente nello stesso anno.
In ragione delle forti a Venezia l'8 maggio 1785.
Fonti e Bibl.: P. Guarienti, Pietro Lunghi [sic], in P.A. Orlandi, Abecedario pittorico…, Venezia 1753, p ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Falier, frequentò con Francesco Hayez lo studio del pittore Pietro Tantini e la celebre galleria Farsetti, dove nel Notizie d'arte e di artisti, Venezia 1915, pp. 24 s.; F. Nani Mocenigo, Della letter. venez. del XIX sec., Venezia 1917, pp. 175-178, ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] -78; New York, Coll. Frick) e quello di Giovanni Mocenigo (circa 1478; Venezia, Museo Correr). I tre ritratti sono S. Lorenzo, compiuto nel 1500; la Guarigione miracolosa di Pietro de'Ludovici.Secondo l'opuscolo Miracoli della Croce Santissima della ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...