LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] del S. Uffizio) su disegno del L. e di S. Peruzzi. Già a capo dell'Inquisizione ai tempi del pontificato di Paolo IV, PioV aveva molto a cuore il progetto per cui il L. venne incaricato nel luglio 1566. Vari documenti attestano che il papa avrebbe ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] i suoi discendenti: il che escludeva un valido diritto di Filippo alla successione. Quanto a C., una bolla di PioV, confermata da Sisto V, vietava che le terre della Chiesa date in feudo si potessero concedere ad altri, quando fosse estinta la linea ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , e non coram populo (forma ben più infamante). Il C. vi si sottomise senza reticenze, impegnandosi anche in una lettera a PioV a non tenere più pubbliche lezioni e a non pubblicare altre opere. La cattedra all'università, che nel frattempo gli era ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] p. 43). Alla ritrattistica Passerotti si dedicò con impegno costante e con successo. Fu chiamato a ritrarre il Papa PioV Ghislieri verso il 1566 (Baltimora, Walters Art Gallery) e il papa bolognese Gregorio XIII Boncompagni (Gotha, Museen der Stadt ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] 1585), mentre sulla possibilità del M. di accedere a ogni tipo di libri in grazia di una licenza concessagli da PioV cfr. Pastorello, Epistolario, p. 290.
Sono mesi di continui dissapori con Paolo, che spesso disapprova le iniziative del M., tanto ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] una devota e l’Indizione della crociata da parte di PioV.
Nella Madonna del Rosario e nella Decollazione di s. parrocchiale di Melide (Canton Ticino; un’altra versione è in collezione privata, v. Damiani, in G.A. P, 1991); al 1749 risalgono i Ss. ...
Leggi Tutto
ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] Nel 1569 uscì dalla Congregazione per non voler sottostare alla professione dei voti monastici imposta da papa PioV, rimanendo quindi prete secolare e mantenendo tuttavia cordiali rapporti di amicizia con la Congregazione, come testimoniano dediche ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] S. Maria Maggiore del suo predecessore e protettore, il domenicano PioV (morto nel 1572). L'organizzatore del progetto scultoreo, Leonardo Mosè e la statua di S. Domenico per la tomba di PioV in S. Maria Maggiore, opere entrambe della fine del nono ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] e vibrante gonfalone per la canonizzazione di s. PioV, poi adattato a pala d'altare e collocato , in Paragone, XXIII (1972), 267, pp. 40 s.; A.R. Bossaglia - V. Bianchi - L. Bertocchi, Due secoli di pittura barocca a Pontremoli, Genova 1974, pp ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , Torino 1982, pp. 1266-1293; C. Spantigati, Sulle tracce di un corredo principesco: indagini sulla dispersione e recuperi, in PioV e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale (catal.), a cura di C. Spantigati-G. Jeni, Alessandria 1985 ...
Leggi Tutto
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...