Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] , Mondadori (3a ed. 1936; rist. in Id. 2007, vol. 3º, pp. 663-753 e Note ai testi e varianti pp. 964-966).
Pirandello, Luigi (19733), Saggi, poesie, scritti varii, in Id., Opere, Milano, Mondadori, 6 voll., vol. 6º (a cura di M. Lo Vecchio-Musti ...
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PRETENSIONE O PRETENZIONE?
Dipende dal significato.
• Quando la parola significa ‘ambizione di apparire di qualità o livello superiore’ (dal latino praetensionem), entrambe le forme sono corrette, anche [...] se pretensione è molto più frequente
Stupide pretensioni di certi scienziati di cuor meschino (L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal)
Difende un sovrano e le sue pretenzioni terrene (G. Bufalino, Le menzogne della notte)
• Quando la parola significa ...
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NONCHE O NON CHE?
Alle diverse grafie di questa ➔congiunzione corrispondono ruoli grammaticali e significati in parte sovrapponibili, in parte diversi.
• Nonché, con ➔univerbazione e accento, può avere:
– [...] prevalentemente letterario ma ancora vivo nei registri sostenuti
dovevano essere, nonché incomprensibili, ma neppur concepibili (L. Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore)
– il valore di ‘oltre che’
Dati alla mano, lo conferma Paolo ...
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TUTTI E DUE, TUTTE E DUE
I pronomi indefiniti tutti e tutte, seguiti dalla congiunzione e e da un numerale cardinale, indicano un determinato numero di persone, animali o cose considerate nel loro complesso
Tutti [...] Frequente è anche la forma tutt’e due, con ➔elisione
Tutt’e due, allora, gridando, prendono a inseguirsi, girando attorno a Ferrante (L. Pirandello, La signora Morli, una e due)
allora forse abbiamo capito male tutt’e due (S. Veronesi, Caos calmo). ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] a Bologna, nel 1902-03 seguì le ultime lezioni di Giosue Carducci, coltivò interessi soprattutto teatrali, prediligendo Luigi Pirandello e la drammaturgia dannunziana (a lui si deve l’Elenco dei lavori teatrali di G. D’Annunzio, in Enciclopedia ...
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CIASCUNO O OGNUNO?
Ciascuno e ognuno sono pronomi ➔indefiniti usati per indicare una quantità non determinata della quale si vogliono considerare i singoli elementi.
• Quando i due pronomi precedono [...] il verbo, quest’ultimo è coniugato al plurale
Svolgono ognuno la propria mansione
E non abbiamo ciascuno lo stesso sentimento? (L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal)
Ciascuno e ognuno hanno il femminile (ciascuna di voi, ognuna di voi) ma non il ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] Verga, Mastro don Gesualdo)
(111) E anche la sua venuta ho previsto, sa!
[= E anche la sua venuta, ho previsto, sa!] (Pirandello, Ciascuno a suo modo)
(112) Hanno questo di proprio le opere di genio
[= Hanno questo di proprio, le opere di genio ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] Filippo e Dario Fo.
Allievo di Ernesto Monaci e laureato a Bonn con una tesi sul dialetto di Girgenti, Luigi Pirandello «si è assicurato un posto significativo nella storia della formazione della nostra lingua nazionale» (Altieri Biagi 1980: 162) per ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] (Raffaelli 1992: 160-161) e dichiarazioni contro il cinema sonoro a favore del teatro, quali l’articolo di Luigi Pirandello Se il film parlante abolirà il teatro («Corriere della sera» 16 giugno 1929). Successivamente le ostilità si placarono, anche ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] cfr. Cristo → cristiano; (San) Francesco → francescano; Hegel → hegeliano; Leopardi → leopardiano; Manzoni → manzoniano; Pirandello → pirandelliano; Shakespeare → shakespeariano; ecc.); inoltre, possono essere uniti a nomi propri anche altri suffissi ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...