DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Magnanima e di altri appare che per lui la "metafisica" ebbe un ruolo di fondazione e di orientamento nei confronti e della tradizione pittorica italiana (scriverà una difesa della pittura di Michelangelo dalle critiche di A. du Fresnoy).
Laureatosi ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] di scrittore quello di pittore.
È difficile stabilire quando sia avvenuto l'esordio del D. in pittura. De Pisis sostiene (in La cosiddetta "arte metafisica": cfr. Emporium, nov. 1938) che egli già dipingesse, dieci anni prima, secondo uno stile tra ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519; II, pp. 140 n., 305, 539; P. Fossati, La pittura a programma. De Chirico metafisico, Venezia 1973, pp. 71-89; Testimonianze su E., a cura di G. de Turris, Roma 1973; Omaggio a J. E., a ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] 444).
Il volume è una occasione per un ripensamento di tutta la pittura antica e l'esame delle miniature diviene un punto di partenza per coscienza di una relatività che è garanzia da ogni metafisica aprioristica, è l'eredità più preziosa che egli ha ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] , Milano 1975, pp. 56 s., 82; Id., Il "Novecento" italiano, Milano 1979, p. 94; E. Farioli, G. C., in La Metafisica: gli anni Venti. Pittura e scultura (catal.), Bologna 1980, I, pp. 301 s.; U. Di Cristina-G. Petrocchi, La dimora di D'Annunzio: il ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] si rischia lo sconfinamento in una metafisica dell'orpello; rischio peraltro riferibile anche III, Milano 1802, pp. 33, 79; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, Milano 1822, 11, pp. 406-76; III, pp. 387-472; IV, pp. 364-431 ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] riavvicinamento alla scultura ed il progressivo abbandono della pittura e del rilievo. Si tratta di opere realizzate presentazione in catalogo, propone una interpretazione in chiave metafisica degli "objets trouvés", non accettata da altra parte ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] non esente tuttavia da una "esasperazione intellettuale", "metafisica"; ma avvertiva anche, nella pagina del giovane poeta La luna) ed è ancora percepibile la figuratività di tanta pittura novecentesca. Anche il tema della morte, che pur si affaccia ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] n.n.; A. Pica, Arte e artisti - T. G. o la pittura sacra, in La Patria, 11 dic. 1952; N. Barbantini, Scritti d' -1931 (catal., galleria S. Fedele), Milano 1980; A. Auregli, in La Metafisica: gli anni Venti (catal.), a cura di R. Barilli - F. Solmi, ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] , il C. fu l'ultimo significativo esponente della dottrina classico-idealista nella pittura bolognese. Egli era profondamente impegnato in quella che possiamo definire la metafisica della forma ideale, vale a dire la ricerca della perfetta forma, in ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...