Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] civile del suo tempo, ha ritratto nell'Epistolario non solo il suo animo e i suoi costumi, ma anche le abitudini di società in ogni loro sfumatura. Sotto questo rispetto l'epistolario pliniano ha un valore, oltre che letterario, anche storico e ...
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Scrittore latino (Como 23 d. C. - Stabia 79); venuto a Roma giovanissimo, ricoprì cariche civili e militari; ebbe sempre un'insaziabile curiosità di leggere e prendere appunti, come racconta con ammirazione [...] il nipote P. ilGiovane in una lettera (III, 5) fondamentale per la biografia dello zio. Al momento dell'eruzione del Vesuvio, era a capo della flotta stanziata al Capo Miseno; non volle abbandonare il suo posto, e morì soffocato dalle esalazioni del ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] , e conseguì grandissima fama, oltre che come avvocato, come educatore; tra i suoi allievi ebbe giovani di famiglie illustri, tra cui PlinioilGiovane e due nipoti adottati da Domiziano. Fu di temperamento severo, ma profondamente umano; per lui la ...
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Poeta latino (n. 25 d. C. - m. 101 d. C.). Secondo PlinioilGiovane, S. I. avrebbe fatto il delatore sotto Nerone, che (68) lo fece console; ma si riabilitò, fu amico di Vitellio e proconsole d'Asia sotto [...] difettava a S. I. altezza d'ingegno poetico e quella passione politica che aveva animato il poema storico di Lucano. L'opera di questo poeta, di cui PlinioilGiovane ci fornisce in un'epistola (III, 7) dettagliate notizie, mentre Tacito si limita a ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] undici discorsi a imperatori (Augusti o Caesari) pronunciati in Gallia tra il 289 e il 389 d.C. in occasioni diverse e raccolti insieme alla gratiarum actio che PlinioilGiovane espose in Senato in occasione del consolato dell’imperatore Traiano nel ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Magna Grecia, ibid. 1971; Settembrini e l’antico, ibid. 1977; Carteggio Croce-Omodeo, ibid. 1978; Il fungo sul Vesuvio secondo PlinioilGiovane, ibid. 1989; Atakta. Contributi alla papirologia ercolanese, ibid. 1993 e Atakta II, ibid. 2002; Orazio ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] (Lettere, Orazioni e Tusculanae disputationes),Columella, Epitteto, Fedro, Frontino, Giovenale, Lucano, Luciano, Modesto, Filostrato, PlinioilGiovane, Plutarco, Properzio, Svetonio, Vegezío e Virgilio. Molte di queste opere risultano affrettate e ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] ; e che poi, tornato in Italia, acquistava e trascriveva manoscritti di Sallustio, Catullo, Cicerone, Virgilio, Tibullo, Properzio, PlinioilGiovane, Comelio Celso e Marziale. Ma egli stesso, nel suo viaggio in Germania, ebbe la fortuna di scoprire ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] di Cornelio Nepote (in Giornale dell’italiana letteratura di Padova, XXI (1822), 57, pp. 255-272) e Le lettere di Plinioilgiovane tradotte e illustrate (Venezia 1830-32) che, ripubblicate a Venezia nel 1837 nonché a Torino nel 1934 e nel 1956, ne ...
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Svetonio Tranquillo, Gaio
Erudito e biografo latino (n. intorno al 69 d.C.). Visse a Roma nell’ambiente della corte; amico di PlinioilGiovane, fu da lui raccomandato a Traiano. E già sotto Traiano [...] dalla sua carica di segretario; incerte sono le fonti letterarie, tra le quali sono sicuramente le storie di Plinioil Vecchio, Livio, Asinio Pollione, Cesare, le autobiografie di Augusto, Tiberio, Claudio, Vespasiano. Le Vite di S. ebbero una ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....