BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] dei pozzi per la press. atmosferica,ibid., s. 3, V (1874), pp. 255-267; Prove della contemporaneità dell'Epoca glaciale col periodo Pliocenico a Balerna e a Monte Mario sul Reno,ibid., s. 3, VI (1875), pp. 175-187.
Bibl.: Per le notizie biografiche ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] ‘cave’, profonde e strette valli torrentizie che si insinuano nella struttura tabulare del rilievo, costituito da calcari pliocenici e miocenici. Risalendo verso N, lungo il versante orientale racchiuso tra la valle del Simeto, quella dell ...
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LINGUADOCA (fr. Languedoc; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia meridionale, confinante a E. con la Provenza e il Delfinato, a N. con il Lionese e l'Alvernia, [...] il corso del Rodano a E. si stende l'ampia pianura della Bassa Linguadoca, costituita da terreni alluvionali miocenici e pliocenici nell'interno, recenti lungo la costa. La costa bassa e uniforme presenta un seguito di larghe insenature appoggiate ad ...
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. I calanchi sono profondi solchi in versanti prevalentemente costituiti da argille impermeabili scagliose e galestrine, solchi contigui, susseguentisi gli uni agli altri in grandi bacini o in emicicli, [...] ., nel Subappennino marchigiano e abruzzese, quali le coste e le scrime (o scrimoni) rispettivamente nella valle del Tronto e nella zona pliocenica tra il Vomano e il Salino Fenomeni affini ai calanchi si hanno qua e là in quel di Siena e di Volterra ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] di Montese, in Annuario della Soc. dei naturalisti di Modena, VI (1872), pp. 257-266; Catalogo di fossili miocenici e pliocenici del Modenese e suoi contorni, ibid., VIII (1874), pp. 151-178; Relazione intorno alla roccia di un ammonite che ha tutto ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] si stende tutta una fascia di basse montagne e colline costituite da argille e sabbie di varî orizzonti, dall'Eocene al Pliocene, che si può designare col nome di Subappennino, senza che si possa peraltro segnare una linea di confine. Sul versante ...
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Solfuro di mercurio (HgS) dalla composizione centesimale: Hg = 66,2%, S = 13,8% Il cinabro cristallizza nel sistema romboedrico, classe trigonale trapezoedrica (o del quarzo). La costante è data dal rapporto: [...] e delle rarissime masserelle.
Se ne hanno dei giacimenti in rocce del Retico, del Lias, dell'Eocene e del Pliocene, mentre noduletti di cinabro si trovano anche sparsi fra rocce clastiche recenti. La venuta metallifera che diede luogo ai giacimenti ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] .
Egli giunse alla conclusione che le marne glauconitiche e la fauna fossile a Foraminiferi di San Ruffillo costituiscono la base del Pliocene in quel tratto del Bolognese e non sono, come fino ad allora si era creduto, di età miocenica. L'immediata ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] , delle quali non si sa però se sono il serbatoio originario del petrolio, o se questo vi è migrato dai livelli pliocenici. All'interno dell'arco carpatico, nella Transilvania, si hanno una serie di cupole tettoniche ben note per la grande produzione ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] e che probabilmente visse in una fase calda di esso. Quest'opinione è generalmente ammessa. Solo l'Osborn tenderebbe a farlo pliocenico.
La prima serie di resti è composta di 9 frammenti, che si ricomposero però bene in 4 pezzi del cranio cerebrale ...
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Pliocene
Pliocène s. m. [comp. di plio- e -cene, termine coniato nel 1833 (ingl. Pliocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In geologia, l’ultima epoca del Neogene (nell’era cenozoica o terziaria), durata all’incirca da 5 a 1,6 milioni di...