La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] , tradotta dal siriaco verso la metà del sec. IX, altro non era se non un estratto delle Enneadi (IV-VI) di Plotino, come il libretto De causis, spesso creduto d'A., era un estratto dell'Institutio theologica di Proclo.
La più importante sintesi del ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ha fortemente contribuito, come l'autore stesso dichiara, la meditazione delle dottrine di Platone e in particolare di Plotino. Questa intima esigenza della ricerca dell'eterno nell'attimo, propria dello storicismo idealistico, è veramente un segno ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] del rilievo, dal quale si staglia come una parete di figure. Si riscontrano sorprendenti analogie con l'estetica di Plotino. Nella misura in cui il potere imperiale si indeboliva, emergevano ricchi esponenti della classe degli alti funzionari statali ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] condotte in modi che non trovano riscontro da nessun'altra parte e si collegano a speculazioni sull'animo umano più vicine a Plotino e Porfirio che a Platone stesso.
Dei due rimanenti libri, il primo è poco più di un compendio, per quanto di valore ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 'Annona al Museo Nazionale Romano e il grande frammento del Laterano con il filosofo docente, già erroneamente identificato come Plotino.
La datazione del più grande e splendido dei s. romani, quello Ludovisi, con battaglia, oscilla ancora nel tempo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 1993: Peroli, Enrico, Il platonismo e l'antropologia filosofica di Gregorio di Nissa. Con particolare riferimento agli influssi di Platone, Plotino e Porfirio, Milano, Vita e Pensiero, 1993.
Questa 1989: Questa, Cesare, Il morto e la madre. Romei e ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] Egiziani e viene illustrato un ideale pagano di pietà e tolleranza; l'opera del neoplatonico Porfirio - discepolo di Plotino - che abilmente polemizza contro il cristianesimo ricorrendo al metodo allegorico, e di Giamblico, che propugna un ideale di ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] quelli degli autorevoli fondatori della loro scuola. L’età successiva è definita periodo del platonismo medio e termina con Plotino (203/206-269/270), con il quale convenzionalmente si apre la successiva era neoplatonica. Durante questo periodo il ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] , pp. 635-649, che indica come modello Philostr., VA; in seguito P.L. Cox, Biography, la accosta alla Vita di Plotino di Porfirio, ritenendo ambedue i testi espressioni della tipologia dell’uomo divino; A. Dihle, Die Entstehung, p. 77, considera la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] queste, dapprima lo stoicismo, e poi il neoplatonismo, che, incerto in Ammonio Sacca, raggiunse il suo pieno in Plotino, ed ebbe in Porfirio un espositore e maestro quanto scaltro e risoluto, altrettanto rispettoso dell'elemento religioso, ma insieme ...
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