centro
centro in geometria e nell’uso comune, il centro di una figura è un particolare punto che viene definito in maniera diversa a seconda dei casi. Nella circonferenza e nella superficie sferica, [...] pertanto il punto, se esiste, equidistante dai suoi vertici, oppure il punto rispetto al quale il poliedro è simmetrico. Anche in tre dimensioni le due definizioni possono risultare equivalenti. Inteso come centro di simmetria il termine è associato ...
Leggi Tutto
convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] all'insieme medesimo (in partic., poligono c., che giace tutto da una parte rispetto alla retta di un qualsiasi suo lato, e poliedro c., che giace tutto da una parte rispetto al piano di una qualunque sua faccia. ◆ [ANM] Funzione c.: nel caso di una ...
Leggi Tutto
regolarita
regolarità in analisi matematica, termine generico che si utilizza per indicare che una funzione o un insieme soddisfa opportune condizioni di carattere analitico. Per esempio, la locuzione [...] indica una proprietà comune agli elementi di una figura, detta appunto regolare (→ poligono regolare; → piramide regolare; → poliedro regolare ecc.). In geometria algebrica è detta regolare un’applicazione tra due varietà algebriche le cui coordinate ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] . Il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche, o topologiche.
In un poliedro chiuso non intrecciato, il g. del poliedro è il numero intero p fornito dalla relazione: 2−2p=F−S+V, dove F, S, V rappresentano ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] dei Libri I e VI e introduce il concetto di angolo solido. Il Libro XIII è dedicato alla costruzione dei cinque poliedri regolari inscritti nella sfera.
Tuttavia, questi libri degli Elementi non sono i soli testi di Euclide a trattare di tali oggetti ...
Leggi Tutto
. Generalità. - 1. È un ramo della geometria che, pur essendosi sviluppato in diretto ricambio di metodi e di vedute con altre teorie geometriche di carattere nettamente speculativo (in particolare con [...] l'area di un triangolo (anzi di un poligono qualsivoglia) e il volume di un tetraedro (anzi di un poliedro qualsiasi). Questi problemi si possono risolvere o mediante considerazioni dirette, o alterando la posizione scambievole dei dati rispetto agli ...
Leggi Tutto
topologia
topologia termine che indica sia un settore disciplinare della matematica sia la famiglia (o collezione) di insiemi aperti (o semplicemente aperti) che definisce uno → spazio topologico.
La [...] della matematica è la già ricordata formula di Eulero relativa al numero dei vertici, degli spigoli e delle facce di un poliedro convesso. Verso la metà dell’Ottocento nuovo impulso venne alla topologia da parte di B. Riemann, il quale per primo ...
Leggi Tutto
Jordan Camille
Jordan 〈ghordàn〉 Camille [STF] (Lione 1838 - Parigi 1922) Prof. di matematica nell'École Polytechnique di Parigi (1876); socio straniero dei Lincei (1895). ◆ [ALG] Curva, o linea, di J.: [...] di J.: un insieme di punti omeomorfo alla superficie di una sfera, cioè ottenibile da questa per deformazione continua, per es. un ellissoide o il contorno di un poliedro. ◆ [ALG] Teorema di J. di connessione semplice: v. curve e superfici: II 74 a. ...
Leggi Tutto
Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] convesso di genere 0, il numero dei vertici V, delle facce F e degli spigoli E; risulta infatti: V+F-E=2. Se il poliedro è di genere g si ha invece V+F-E=2-2g; quest'ultima formula è stata dimostrata da E. nel 1758, mentre la prima era già nota ...
Leggi Tutto
incentro
incentro punto di un triangolo nel quale si intersecano le sue bisettrici. È il centro della circonferenza inscritta nel triangolo. Più in generale, l’incentro di un poligono, se esiste, è il [...] stessa sul lato opposto. Con riferimento alla figura si hanno le seguenti relazioni:
Per estensione, si definisce incentro di un poliedro il punto equidistante da tutte le sue facce; tale punto esiste se e solo se esiste una sfera inscritta in esso ...
Leggi Tutto
poliedro
polïèdro s. m. [comp. di poli- e -edro; cfr. gr. πολύεδρος «dai molti sedili»]. – Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per...
poliedria
poliedrìa s. f. [comp. di poli- e -edria]. – 1. In cristallografia, fenomeno per cui taluni cristalli presentano facce la cui giacitura non soddisfa alla legge degli indici interi e semplici. 2. Altro nome del giallume, malattia...