CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] Scriptores, 2 ed., XXXII, 1, a cura di E. Celani, ad Indicem; Le Stanze l'Orfeo e le rime di messer A. Ambrogini Poliziano, a cura di G. Carducci, Bologna 1912, pp. 371 s., 398-402; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, II, Stuttgart 18,74, pp. 5 s ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] gli fu tolto pochi mesi dopo e dato a educare ad altri meno illustri. Dagli insegnamenti loro, e più dalla dotta, gioconda, molteplice vita della Firenze medicea, trasse cultura assai varia, ma più appariscente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tendenziosità autocelebrativa delle corti signorili si prodiga nella creazione di [...] delle corti padane: favole mitologiche e spettacoli plautini
A Firenze, nel maggio del 1488, la passione filologica di Poliziano consente un’accurata recita dei Menaechmi, ma sono soprattutto i signori delle corti padane a mettere ormai in gioco ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] guerres d'Italie, Paris 1953, ad Indicem; Id., Erasme et l'Italie, Genève 1954, ad Indicem; E. Garin, Sulle relazioni tra il Poliziano e F. B. il Vecchio e Note sull'insegnamento di F. B. il Vecchio, in La cultura filosofica del Rinascimento italiano ...
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Umanista (Firenze 1436 - ivi dopo il 1513), dapprima a Forlì (1477), poi a Venezia (1478), dal 1484 al 1498 insegnò allo Studio fiorentino; fece parte dell'Accademia Platonica; fu in rapporti di amicizia [...] di Volterra ad opera di Lorenzo il Magnifico e Federico di Montefeltro; Hastiludium, poemetto sulla giostra cantata anche da Poliziano; un libro di Epigrammi, poesie bucoliche, elegie, componimenti varî d'occasione; in prosa, tra l'altro, la Vita ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] il periodo del Risorgimento, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), 2-3 (aprile-settembre), pp. 259-263; R. Lo Cascio, Poliziano, Palermo 1970, pp. 66, 72; G. Mazzoni, L’Ottocento, in Storia letteraria d’Italia (Vallardi), 2a ed., a cura di A ...
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BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] Nel 1497 era nominato insegnante di grammatica e di lettere greche presso il pubblico Studio, che si riapriva in quell'anno con solennità essendovi stato incorporato lo Studio di Pisa. Nel 1498 fu riconfermato ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] del Landino e del Poliziano, quindi successore di quest'ultimo allo Studio fiorentino e cancelliere della Repubblica. Il secondo fu il filosofo Francesco Cattani da Diacceto, discepolo di Ficino e figura di spicco nell'ambiente culturale cittadino. L ...
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MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] . mantenne sino all’anno della morte.
Il M. morì il 7 marzo 1519.
Fonti e Bibl.: M. Ficino, Opera, Basileae 1576, p. 882; A. Poliziano, Prose volgari inedite e poesie latine e greche edite e inedite, a cura di I. del Lungo, Firenze 1867, pp. 72-74; E ...
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Umanista (Torri, Verona, 1446 - Roma 1478). Insegnò a Roma sotto Paolo II e Sisto IV, che lo nominò segretario apostolico. Lasciò commenti a varî poeti latini, e scrisse carmi latini. La sua edizione delle [...] Silvae di Stazio (1475) è severamente criticata nei Miscellanea del Poliziano. Coltivò anche la giurisprudenza, la filosofia (confutò il libro di Giorgio da Trebisonda contro Platone) e la matematica. ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...