GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] , legato apostolico in Oriente e patriarca di Gerusalemme (1309-1319), IX (1916), pp. 51-90; Il b. fr. Odorico da Pordenone OFM. Note critiche bio-bibliografiche, X (1917), pp. 17-46; Descriptio codicis Iaderensis 1552, X (1917), pp. 220-226; Cipro ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] noto tipografo ebreo Girolamo Soncino. Infatti, nella prefazione-dedica della versione italiana del De rebus incognitis di Odorico da Pordenone (Pesaro 1513), il D. dichiara di averne curato la pubblicazione, ricavata da un manoscritto di Jesi, per i ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] di storia della società udinese, in Dopo Campo Formio. 1797-1813. L'età napoleonica a Udine, a cura di T. Ribezzi, Pordenone 1997, pp. 115 s., 120; F. Tamburlini, "Noi sapiam da bonaparte…": odi, canti, poesie satiriche e sonetti di verseggiatori ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] notizia è rintracciabile in Cavasso Nuovo. Cjavàs, Storia-Comunità-Territorio, a cura di P.G. Begotti, Cavasso Nuovo (Pordenone) 2008, pp. 313 s. Sulle vicende urbanistiche e architettoniche di Firenze nel corso del Novecento si può fare riferimento ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] , I, Göttingen 1996, pp. 275-308; Id., La crisi del patriarcato d’Aquileia, in Il Quattro-cento nel Friuli occidentale, I, Pordenone 1996, pp. 53-68; V. Masutti, La zecca dei patriarchi di Aquileia. Uomini ed eventi dell’ultimo ventennio (1400-1420 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] per un plastico pittoricismo michelangiolesco non distante da Montorsoli; ma la composizione è liberamente ispirata a due disegni del Pordenone (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, 720.E e 1747.Fr) forse inviatogli da Serlio, di cui si ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] nel Fondo Luigi Crocenzi, depositato presso il Centro di ricerca e archiviazione della fotografia (CRAF) di Spilimbergo (Pordenone). Il corpus fotografico principale, gestito dagli eredi, è invece dislocato negli Archivi Giacomelli di Senigallia e ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] non coincise con quello del ministro Bosdari, che rappresentava l'Italia ad Atene. Venne richiamato in patria e destinato a Pordenone, ove lo raggiunse l'accusa di aver detto qualcosa, apparso "antipatriottico".
In un caffè di Iesi, infatti, aveva ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] , Storia dei papi…, III, Roma 1959, pp. 233 n., 239 n., 240 n., 260, 265 n., 1017; G. Liberati, Lotto, Pordenone e Tiziano a Treviso. Cronologie, interpretazioni ed ambientamenti ined., in Mem. dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] il prototipo düreriano, e alla forzata espressività dei volti, stralunati o brutali come in Giovanni Antonio de Sacchis detto il Pordenone fa riscontro nella parte alta il sereno profilo di una città con le sue mura ondulate e turrite, appena toccate ...
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pordenonese
pordenonése agg. e s. m. e f. – Di Pordenóne, città del Friuli-Venezia Giulia e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Pordenone; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Pordenonese, il territorio...
caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti hanno organizzato un incontro a carattere...