Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] 1950), Studi di teoria generale del diritto (1955), Teoria della norma giuridica (1958), Teoria dell'ordinamento giuridico (1960), il già citato Giusnaturalismo e positivismogiuridico, Dalla struttura alla funzione. Nuovi studi di teoria del diritto ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense del diritto e della politica (Worcester, Massachusetts, 1931 - Londra 2013), prof. presso le univ. di Oxford e di New York. Tra i maggiori studiosi contemporanei di dottrina giurisprudenziale, [...] ha criticato, in contrapposizione al positivismogiuridico, l'esclusione delle considerazioni etiche dal diritto, sostenendo che, oltre ai diritti giuridici, espressi dalle norme riconosciute dalla comunità, esistono diritti morali preesistenti all' ...
Leggi Tutto
Storico italiano del pensiero politico (Bologna 1926 - ivi 2006); a Bologna è stato prof. di storia delle dottrine politiche (dal 1965) nella facoltà di scienze politiche (di cui è stato preside nel 1972-74), [...] cultura. Opere principali: Antonio Gramsci e la filosofia della prassi (1951); Jacques Mallet-Du Pan (1957); Positivismogiuridico e costituzionalismo (1963); Ch. H. McIlwain e la storiografia sulla rivoluzione americana (1965); Il liberalismo in ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco (Lipsia 1851 - Heidelberg 1911), fra i maggiori del suo tempo. Dopo essere stato nell'amministrazione dell'Impero austriaco, fu prof. di diritto pubblico, diritto generale e diritto internazionale [...] (1889) e (dal 1890 alla morte) Heidelberg. Insieme a K. Gerber e a P. Laband, fu il massimo esponente del positivismogiuridico tedesco. L'opera che gli dette rapidamente larga fama fu il System der subjektiven öffentlichen Rechte (1892) nel quale è ...
Leggi Tutto
Giurista francese (Libourne 1859 - Bordeaux 1928). Ha insegnato nelle univ. di Caen e di Bordeaux. Fortemente influenzato dalla filosofia positivistica di Comte e dalla sociologia di Durkheim, è stato [...] e sull’idea – di cui furono i massimi teorizzatori gli esponenti del positivismogiuridico tedesco C.F. von Gerber, P. Laband e G. Jellinek – dello Stato come persona giuridica sovrana.
Tra le sue opere principali, si segnalano: L'État, le droit ...
Leggi Tutto
Filosofo e giurista inglese (Creeting Mill 1790 - Weybrige 1859). Allievo di Jeremy Bentham, è stato il fondatore dell’analitical jurisprudence e il sostenitore di una versione del positivismogiuridico [...] chiamata imperativismo, imperniata su di una concezione della norma come comando.
Tra le sue opere principali, si segnalano: Province of Jurisprudence Determined (1832); A Plea for the Constitution (1859); ...
Leggi Tutto
Giurista (Breslavia 1838 - Strasburgo 1918). Laureatosi a Breslavia nel 1858 con una tesi in diritto romano, prof. nelle univ. di Königsberg (dal 1866) e di Strasburgo (dal 1872), è stato, insieme a C.F. [...] von Gerber e a G. Jellinek, il massimo esponente del positivismogiuridico tedesco (Diritto costituzionale). La sua opera fondamentale è Das Staatsrecht des deutschen Reiches (3 voll., 1876-82; 5a ed., 4 voll., 1911-14), i cui principî sono ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo di stato (Ebeleben, Turingia, 1823 - Dresda 1891). Studioso di diritto privato (prima) e di diritto pubblico (poi), ha insegnato nelle univ. di Jena, Erlangen, Tubinga e Lipsia. Deputato [...] c.d. giurisprudenza dei concetti e, per questo suo orientamento metodologico, viene considerato il fondatore del positivismogiuridico tedesco (Diritto costituzionale).
Tra le sue opere prinicpali, si segnalano: Das wissenschaftliche Prinzip des ...
Leggi Tutto
Giurista (Strasburgo 1861 - ivi 1935), ha insegnato diritto romano, diritto amministrativo e diritto costituzionale nelle univ. di Caen, Nancy e Strasburgo ed è stato il massimo esponente del positivismo [...] giuridico francese.
Tra le sue opere principali, si segnalano: Contribution à la théorie générale de l’État (1920-22); La Loi, expression de la volonté générale (1931); Confrontation de la théorie de la formation du droit par degrés avec les idées et ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] di sicurezza si prestò poi, più di altri istituti del codice, alla giustapposizione tra principi del positivismogiuridico e le accentuate esigenze repressive del regime totalitario, soprattutto nella previsione dell'indeterminatezza della durata ...
Leggi Tutto
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...