Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Imperialismus..., 19622, pp. 461 ss.). Nel caso dell'imperialismo moderno si tratta invece ‟non del dominio mondiale di un popolo G., The liberal imperialists. The ideas and politics of a post-Gladstonian élite, Oxford 1973.
Mommsen, W. J., Das ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] che le pone e dalle modalità attraverso cui vengono poste in essere. Lo stesso concetto di rule of law experience of modernity, New York 1982 (tr. it.: L'esperienza della modernità, Bologna 1985).
Bobbio, N., L'età dei diritti, Torino 1990.
Dezalay ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] X (fig. 4.102). Esso è costituito da un'ampolla di vetro posta sotto vuoto spinto, in cui sono incorporati due elettrodi, l'anodo e raggi X è elevato (circa 760 misurazioni negli apparecchi più moderni) e la sezione del corpo umano in esame è divisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] m’amava tanto quanto da me riamata, e che io aveva posta in città, in sicura custodia di donne oneste e sovente l’ storiografia, Bari 1948.
G. Falco, La questione longobarda e la moderna storiografia italiana, «Rivista storica italiana», 1951, 3, pp. ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] lento ma sensibile risveglio di quasi tutte le principali poste attive di bilancio. I tributi a base fondiaria 74.
17. Salvatore Ciriacono, L’economia regionale veneta in epoca moderna. Note a margine del caso bergamasco, in AA.VV., Venezia ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] e i deficit fisiologici, patologici e psicologici.
La moderna farmacologia uscì dall'area della terapia ed entrò nel regno tre stecche formato famiglia di cioccolato.
Un comune quesito posto dagli atleti e dagli allenatori è se un consumo quotidiano ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] parte più centrale della città, leggibili anche sotto gli interventi di età moderna: se ne segnalano alcuni esempi in via Stalloreggi nrr. 14-16, , per es. nei primi stalli del coro del duomo (post 1362), di Francesco e Giacomo del Tonghio e altri, ha ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] occupata dai Longobardi, che dalla fine del sec. 6° avevano posto il confine del loro regno poche miglia a O della città, Morgan Lib., M. 360, M. 360 a-c). Il linguaggio 'moderno' di quei mini pone l'Illustratore al livello di protagonista, a fianco ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] e i luoghi in cui si decide dell’esercizio del potere.
Età laicizzante quella moderna, ma non contraria alla religione. Con l’umanesimo l’uomo era stato posto al centro dell’universo, mentre la filosofia si era emancipata dall’aristotelismo, auspice ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] al contrario come scopo, utilizzando al massimo le risorse offerte dal diritto pubblico moderno, di ricristianizzare le istituzioni e restituire alla Chiesa il posto di guida spirituale dell'umanità che aveva occupato nei secoli precedenti. Resta ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...