DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] D. nell'epistola Fervet animus, del 1354, indirizzata al Petrarca, edita modernamente da G. Ferrante su collazione fra 4 mss. (i Marc. lat. in vita fidelissimum expertus, non minus fidelem spero post obitum". Il Petrarca doveva essere buon profeta. ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] . Nencioni, Presentazione della rist. anastatica della Sintassi italiana dell'uso moderno di R. F., Firenze 1974, pp. V-XXVII; M. testualizzazione. Il dibattito linguistico-pedagogico del primo sessantennio post-unitario, Firenze 1995, ad Indicem; M. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] attraverso gli strumenti della dialettica ed i limiti posti alla ragione umana. I riflessi della vivacità di Gregorio IX e Bonifacio VIII, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta, 2° vol., Bologna 2007, pp. 21- ...
Leggi Tutto
FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] pontifici, e toscani nella pianura di Val di Chiana posta tra il lago di Chiusi, il Maranzano ed il alla basilica petroniana, n. 37; Arch. Stato di Firenze, Notarile moderno, Testamenti mistici pubblicati, n. 15, ins. 31 (testamento olografo) e ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] a Verbania, Giovanni De Campo e la sua bottega e il più moderno maestro della pala fittile di Vespolate, di cui il D. pare di affreschi votivi sulla parete destra di S. Rocco a Montalto (post 1503; cfr. Mazzini, 1976, pp. 108 s.), la Madonna ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] ma diverse considerazioni sullo stile hanno indotto l'editore moderno a considerarlo un vero e proprio "trattatello" Alberico da Rosate nel commento alla "constitutio" Omnem, § 5 post med. (Alberici de Rosate Super prima parte Digesti Veteris, Regii ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] e con l'intenzione di sposare Maria d'Enghien. L'editore moderno dei Diurnali afferma che il "conte della Murtia" deve essere , V, Napoli 1782, p. 11; Raynaldus, Annales ecclesiastici post Baronium, XXVII, Parisiis 1874, ad annos 1416-1418; IDiurnali ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] epigramma di Pierio Valeriano (In Blosii Palladij symposium, post Romam restitutam, in Valeriano, 1550, c. 110v ibidem, XIV (1991), pp. 61-68; R. Alhaique Pettinelli, Tra antico e moderno. Roma nel primo Rinascimento, Roma 1991, pp. 60, 73 s.; L. D’ ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] secondo il solito, raccolti in un volume, Lo Stato al suo posto,ossia delle opinioni di R. Mariano intorno all'economia politica e di avere infine trascurato o sottovalutato gli apporti dell'idealismo moderno, da Cartesio al Gerdil. Il lavoro del B. ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] 6 ott. 1146, data che, pertanto, costituisce il terminus post quem dell'elezione di Galgano. Questa si pone entro i .F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo stato antico e moderno di Volterra…, Firenze-Volterra-Cecina 1887, pp. 206, 453 s.; ...
Leggi Tutto
post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...