«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] fanciullo sia dal sapiente marketing (per usare un termine moderno) di Leopold. Basti citare il manifesto preparato dallo stesso «Via, a Parigi! e che tu possa presto trovare il tuo posto tra i grandi uomini: aut Caesar aut nihil». Il piano prevedeva ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e aveva scritto un influente Dialogo sulla musica antica e della moderna (1581) in cui, attaccando duramente il suo maestro, Gioseffo se il loro re, Enrico IV, avesse trovato un posto nel cielo.
Nel luglio del 1610, Galilei notò che Saturno ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] data del dipinto tuttavia non può che servire da termine post quem per la scultura poiché non è noto con sicurezza …, in Storia di Treviso, a cura di E. Brunetta, III, L'età moderna, Venezia 1992, pp. 195-239; M. Ceriana, Due esercizi di lettura: ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 .R. Jauss, B. L. poeta allegorico, in Id., Alterità e modernità della letteratura medievale, Torino 1989, pp. 135-174, 345-352; C ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] la clemenza divina ha assegnato a lui, povero, un buon posto alla "imperialis curia" e il favore del "princeps". Secondo la che il D. svolse fu comunque - per usare un riferimento moderno - quello di un primo ministro. Una tale carica non esisteva ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] curata (V.F. Stancari, Schedae mathematicae post eius obitum collectae. Eiusdem observationes astronomicae, che il livello della città in età romana era inferiore a quello moderno dell'Adriatico, e ne riferì nel 1730 all'Accademia bolognese (De ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] . La stima speculativa pone i vari enti nel posto che occupano nella gerarchia dell’essere; la stima pratica De Giorgi, Rosmini e il suo tempo. L’educazione dell’uomo moderno tra riforma della filosofia e rinnovamento della Chiesa (1797-1833), Brescia ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] fonti, ispirata a modelli maurini, sia per la più moderna storia dell'Impero, considerata insieme al diritto naturale e al 5; Archivio di Stato di Milano (d'ora in poi ASM), Potenze estere post 1535, fasc. 88; ibid., Uffici p.a., 78. Una serie della ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] – in caso d’infermità e il diritto di succedergli post mortem. Un indice del miglioramento di status è il fatto XVII). Pergolesi onorò il compito con un lavoro stilisticamente più moderno, ispirato a una religiosità intimista e soggettiva.
Il rapporto ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] notarius" che comunica alla madre di aver ottenuto un posto nella imperialis curia: la grazia divina l'ha innalzato spesso così artificioso da risultare a malapena comprensibile al lettore moderno, mentre il contenuto vero e proprio è quasi del ...
Leggi Tutto
post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...