GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] figlio per favorirne l'ascesa sociale, ma non l'inserimento nell'attività del governo. Nel maggio 1572 lo nominò castellano di Castel l'incrinare i rapporti tra il Papato e le potenze cattoliche e con l'ostacolare il raggiungimento di obiettivi di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] l’ordine gerarchico tra le diverse associazioni, conforme al principio della funzione suppletiva dell’attività sociale, tanto più forte riuscirà l’autorità e la potenza sociale, e perciò anche più felice e più prospera la condizione dello Stato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] un tipo di causalità che consiste nella realizzazione della potenzialità attiva presente nella materia del ricevente. Non si tratta della capacità di ricevere una forma (potenza passiva), bensì della predisposizione insita nella materia a sviluppare ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] della sua filosofia era quello di assicurare il ruolo attivo di Dio nel mondo. Egli accettava il dualismo cartesiano nella sua totalità deve contenere almeno un grado di potenza uguale all'effetto considerato nella sua totalità.
Questi principî ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] mera ‘ragione strumentale’ al servizio di nichilistiche volontà di potenza; minacce esterne all’identità europea – allora il bolscevismo la pretesa di sostegno giuridico e finanziario di tali attività, la protezione penale dei ministri del culto e ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ordine a un disordine - a uno squilibrio della potenza su scala planetaria, direbbero gli scienziati politici di scuola Vaticano, della Chiesa cattolica croata e della diaspora croata assai attiva in Nordamerica, in Austria e in Germania, nei media ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] primi anni del pontificato di Gregorio IX, può essere stata attiva al momento della stesura della lettera del 1o luglio 1239, et fatuitas" ‒ che Federico II sarebbe ricomparso con grande potenza a riformare la Chiesa (Giovanni di Winterthur, 1955, p. ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] iranico come sudditi infidi o come agenti più o meno occulti della potenza rivale. Verso la fine del XVIII secolo, che si era terra: non è rinunciataria e ascetica, ma socialmente attiva per la valorizzazione della vita terrena quale premessa e ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] andò sposa a Niccolò de' Nobili), prendendo subito parte attiva, come catechista e predicatore, alla vita della comunità italiana di che si ottenga regnando l'Antechristo di Roma la cui potenza e tirannia tiene in soggettione i Principi della terra", ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] rifondazione) di castelli e centri semiurbani che caratterizza l'attività di alcune di queste famiglie: essa, pur ponendosi per signorile, garantendo più sicure e solide basi alla propria potenza. Il fenomeno è evidente sia nel 'friulanizzarsi' del ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...