Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] facilitazione ecc.). Il concetto è di fondamentale importanza sia a livello del singolo neurone (manifestandosi nei potenzialid’azione, elettrofisiologici, e nelle molteplici forme di trasmissione e circuitazione dell’impulso nervoso) sia a livello ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] di concentrazione.
P. evocato
Variazione di p. d’azione che si verifica in una precisa sede encefalica in del campo varrà dunque: L= q[V(P1)−V(P2)]. Poiché l’energia potenziale elettrostatica ℰ di una carica puntiforme q in un punto P di un campo ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] , la sintesi che segue dà conto in più punti di strutture potenziali e non reali dell’italiano. Questo è anche il motivo per si presentano come transitive delle strutture che codificano strutture d’azione non transitive, come si nota dal fatto che ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] pertinenti c’è, ad es., la sostituzione di potenziali subordinate con sintagmi preposizionali:
(1) Tale situazione ha subordinate (1) o la preferenza data ai nomi d’azione derivati da verbi (➔ azione, nomi di; ➔ deverbali, nomi; ➔ nominalizzazioni ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] studi si occupano. Come ‛storia', che serve a designare sia le azioni e gli accadimenti, le res gestae, sia la storiografia, la historia fare con linguaggi capaci d'identificare sensi attraverso un numero potenzialmente infinito di significati, ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] terzo confine tra la (t) e la (d) inglese. l parlanti inglesi sono capaci di produrre ridotta, come mediatore del feedback (retro azione ) cinestesico dal volto e dalla specializzate, ma è dotato di un potenziale in più per raggiungere le parti alte ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] 'emisfero destro possiede un potenziale linguistico: tali dati provengono dai verbi, che rappresentano azioni o spostamenti nel tempo o [kwɔ] assume grafie diverse, o le sillabe [tʃɛ] o [dʒɛ], che in alcuni casi vengono trascritte (cie) o (gie) ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] in parte, nel senso opposto, dell'azione della lingua sulla società e nei fatti L'ampiezza dei potenziali campi di interesse conversazione. Ricerche di dialettologia pragmatica, Galatina 1992.
Tannen, D., You just don't understand: men and women in ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] essere il principio basilare dell’azione statale (Klein 1986: 69), la tempestiva intuizione delle potenzialità politiche della comunicazione costituì uno un registro medio. Il programma radiofonico La lingua d’Italia, con S. Bertoni e A. Panzini, ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] una parola che occupa il posto di quella potenziale. Un esempio può essere quello di una che formano nomi di azione, -mento e -zione (➔ azione, nomi di) si comportano . Kanzaki, Genève, École de Traduction et d’interprétation, pp. 26-28.
Plag, Ingo ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
azione collettiva
loc. s.le f. In ambito legale, causa intentata da coloro che condividono la condizione di parte lesa. ◆ La promozione con offerta gratuita di sigarette ai giovani e gli «additivi» che esaltavano l’effetto dalla nicotina e...