FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nazionale, massimamente per ciò che riguarda la paria". F. respinse questa formula, che delegava al Parlamento il poterecostituente, e fece sapere che acconsentiva solo ad aggiungere alla formula del 24 febbraio la clausola: "Salvo le leggi ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] principi e agli istituti che fondavano la legittimità stessa dell’attività costituente e della nuova Costituzione repubblicana: dalla dottrina del poterecostituente al concetto di una legalità costituzionale sovraordinata alla legge ordinaria, dalla ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , superando i profili privatistici ancora dominanti nel progetto del 1782. Senza investire i rappresentanti di un autentico poterecostituente – come avveniva in Francia –, la formazione della «volontà nazionale» era ora affidata al «concerto tra il ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] 1989; Il pensiero giuridico di C. M., a cura di M. Galizia - P. Grossi, Milano 1990; G.P. Calabrò, Poterecostituente e teoria dei valori: la filosofia giuridica di C. M., Lungro 1997; La Costituzione materiale: percorsi culturali e attualità di un ...
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MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] rifaceva all’autorità di eminenti giuristi, fra i quali C. Balbo e lo stesso Zanardelli, per contestare ogni forma di poterecostituente al di sopra o al di fuori del Parlamento e per proporre, in sintonia con il principio della rappresentatività di ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] relazioni tenute dal M., in anni cruciali, alle Settimane sociali dei cattolici italiani nel 1945, con «Fonte del poterecostituente», e nel 1948, con «La sovranità statale e l’ordine internazionale».
Negli anni successivi, quelli della ricostruzione ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] , affermò che una revisione degli equilibri tra Parlamento e governo non poteva essere stabilita con legge ordinaria, essendo materia riservata al poterecostituente. Per quanto riguarda la magistratura, come corollario della separazione dei poteri ...
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MUNARI, Costantino
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Calto, un piccolo comune del Polesine in provincia di Ferrara, il 1° gennaio 1772, da Antonio, possidente, e da Elisabetta Muchiati.
Stando alle Memorie [...] restare deluso dalla svolta moderata compiuta dal generale francese, subito ribadita dalla sottrazione alla Consulta di ogni poterecostituente e dalla creazione di una Repubblica italiana totalmente soggetta ai suoi voleri. Si ritirò allora a Calto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Scoppola, La proposta politica di D., Bologna 1977, e dello stesso, Gli anni della Costituente tra politica e storia, ibid. 1980; si veda anche G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di D. e di Dossetti, 1945-1954, I-II, Firenze 1974 ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] d'Italia, l'unione delle forze nazionali, la costituente, lo sviluppo delle libertà politiche e municipali, la nuovo inviato sardo, al quale Garibaldi avrebbe tra l'altro potuto affidare il governo civile dell'isola data l'incerta posizione ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...