Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] è l’unico soggetto sovrano, in quanto titolare del poterecostituente, a promuovere la trasformazione degli Stati Generali in Assemblea nazionale costituente (Assemblea costituente), con il conseguente annullamento dei mandati imperativi conferiti ...
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Uomo politico canadese (Montreal 1919 - ivi 2000). Dopo aver esercitato l'avvocatura (1958-61), insegnò all'univ. di Montreal (1961-65), fu deputato per il Partito liberale (1965-84), ministro della Giustizia [...] federale nei confronti delle province in materia giudiziaria e consentirono il trasferimento al parlamento canadese del poterecostituente (formalmente spettante a Westminster). Scrisse, tra l'altro: La dualité canadienne/Canadian dualism (1960); Le ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] referendum d'indirizzo sul conferimento di un mandato costituente al Parlamento europeo, l'approvazione in prima di principio nella parte dell'articolato dedicata agli assetti del potere giurisdizionale (i contrasti sono stati peraltro superati con l ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] successive alle proprie scelte. È la questione da sempre controversa e per nulla nominalistica dei rapporti fra poterecostituente e potere costituito. Le prime risposte si trovano già nelle prime costituzioni di fine Settecento (cfr. la Costituzione ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , a questa antica dittatura con funzioni limitate di riforma si è affiancata una dittatura rivoluzionaria legata al poterecostituente del popolo, svincolata da ogni limite giuridico, da Carl Schmitt denominata "dittatura sovrana" e distinta dalla ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] : Costituzione, in questa seconda Appendice). Ciò che importa l'esistenza, in tali ordinamenti, di un quarto potere, detto appunto poterecostituente, che si aggiunge ai tre poteri tradizionali. Questo non può dirsi per l'ordinamento italiano, nel ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] Perciò, a fronte di un dibattito costituente estremamente ricco, mancò totalmente un approfondimento di una teoria e di una centralità meramente politiche che non potevano condurre ad alterare la collocazione paritaria del P. rispetto ad altri ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1) o - per dirla in termini moderni - il populus è l'ultima e definitiva fonte dell'autorità. Ma, con il poterecostituente, si aggiunge un altro elemento: la vera costituzione è solo quella fatta consapevolmente e, quindi, con l'esplicito mandato di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] cui si riferiva sembrava però implicare la validità della teoria per cui il Parlamento era contemporaneamente potere costituito e poterecostituente, cioè aveva la piena sovranità anche per il mutamento della Costituzione. Il particolare non preso in ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] è un costrutto politico originale, esterno alle categorie della politica moderna di impianto statale (legittimità democratica, poterecostituente, sovranità monistica), e anche a quella di impianto federale: è uno spazio politico in cui vigono ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...